Cronaca

Il quartiere Sant’Anna continua a bruciare

Il quartiere Sant’Anna di Bari brucia da mesi. I cittadini, ormai esausti, continuano a denunciare alle istituzioni l’ennesimo rogo doloso e i ripetuti incendi che si sviluppano quotidianamente nel campo rom allestito in quella zona ad opera degli occupanti stessi del campo. Gli abitanti del quartiere non riescono neanche più ad aprire le finestre a causa dell’aria irrespirabile provocata da quegli incendi di rifiuti e copertoni.

I loro tuttavia restano appelli inascoltati dagli organi preposti, che si limitano ad adoperarsi solo in occasione di incendi più seri.

Filippo Melchiorre, consigliere comunale di Fdi-An, è intervenuto al fine di perorare la causa degli abitanti del quartiere e per cercare di fronteggiare tale insalubre situazione, ma neanche 24 ore dopo la sua denuncia, ancora un altro rogo tossico di notevole portata si è sviluppato nella zona Sant’Anna.

Filippo Melchiorre dichiara che: “da mesi, su segnalazione dei cittadini, stiamo denunciando tale scempio nelle sedi istituzionali e non, e proponiamo che il campo vada bonificato e sgomberato immediatamente. Gli abitanti del quartiere sono esausti e non credono più nelle istituzioni. Hanno costituito comitati, raccolto firme ma tutti o quasi tutti i loro e i nostri appelli solo rimasti inascoltati dall’amministrazione Decaro”.

Il consigliere comunale, pertanto, propone che dopo l’ennesimo incendio appiccato in giornate particolarmente calde e afose come quelle che stiamo vivendo, il Sindaco Decaro e il Prefetto procedano con l’immediato sgombero del campo e istituiscano un presidio fisso delle forze dell’ordine per evitare che possa accadere il peggio.

“A breve presenteremo un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’interno Minniti. Nel frattempo insieme ai residenti del quartiere promuoveremo nei prossimi giorni un flash mob per chiedere lo sgombero del campo” – conclude Melchiorre.

 

 

Marina Basile


Pubblicato il 13 Luglio 2017

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