Primo Piano

56 mln di euro per architettura e paesaggio rurale

E’ stato approvato dalla Giunta pugliese il documento per gli investimenti previsti dal Pnrr relativi alla misura per la protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale. Alla Regione Puglia andranno oltre 56 milioni di euro: “Queste preziose risorse – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane – ci consentiranno di restituire al pubblico un valore culturale e identitario inestimabile. Il recupero di edifici in stato di abbandono o degrado come casali, masserie e trulli piuttosto che stalle, mulini e frantoi oppure, ancora, di strutture religiose o didattiche dar… nuovo impulso alla conoscenza e alla qualità dei paesaggi della Puglia”. “L’azione di ripristino e di rinnovo negli ambienti rurali – evidenzia – ci darà la possibilità di avviare processi virtuosi di buone pratiche e di fruizione turistico-culturale attraverso anche l’organizzazione del sistema integrato dei cammini e degli itinerari”. “Per questo – conclude Lopane – ci auguriamo che ci sia una larga partecipazione da parte dei soggetti interessati”.

 

Consenso di Comuni e Ordini sulla nuova legge sull’edilizia

 

C’è consenso attorno alla nuova proposta di legge sul Piano casa della Puglia da parte di Comuni e ordini professionali: è quanto è emerso durante le audizioni in V Commissione, presieduta da Paolo Campo, sulla proposta di legge “Programma eco-casa di riqualificazione e riutilizzo del patrimonio edilizio esistente”, di cui ä primo firmatario il consigliere Fabiano Amati (Pd). Sono stati accolti i contributi espressi dai rappresentati degli ordini professionali degli ingegneri, architetti, geometri, geologi, dell’Istituto nazionale di urbanistica, di Anci e Ance. La norma prevede un programma strutturale di riqualificazione, rigenerazione e riutilizzo del patrimonio edilizio esistete, in grado di raccogliere e superare il vecchio Piano casa, impugnato dal governo nazionale. “Comuni, imprese e tecnici – commenta Campo – sono diffusamente interessati all’adozione della proposta di legge per la riqualificazione e il riutilizzo ecocompatibile ed ecosostenibile del patrimonio edilizio pugliese. Lo testimoniano le audizioni svolte questa mattina da cui sono emersi un ampio consenso di massima sull’articolazione normativa e diversi ed interessanti spunti di riflessione”.

 


Pubblicato il 8 Aprile 2022

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