90mo Festival dei giornalisti del mediterraneo: al via i seminari formativi
Da martedì 23 a venerdì 26 maggio, a Bari, l’ex Palazzo delle Poste, ospiterà la IX edizione del Festival Giornalisti del Mediterraneo, promosso dal Comune di Otranto (Lecce) e dall’associazione “Terra del Mediterraneo”, in partnership con l’Università degli Studi di Bari e il Corecom Puglia.Etica dell’informazione e dell’impegno civile, legame tra informazione e legalità, tutela dei minori: sono questi alcuni dei temi al centro dei seminari formativi durante i quali si discuterà di processi giudiziari e show televisivi, di etica dell’informazione, del diritto di cronaca, di legalità e tutela dei minori, dell’evoluzione della comunicazione e della comunicazione giudiziaria, nonché del futuro della televisione e dei mass media.Il Festival Giornalisti del Mediterraneo prevede, inoltre, una seconda fase che si svolgerà ad Otranto, dal 5 al 9 settembre, durante la quale si approfondiranno le questioni legate al Mediterraneo, Medio Oriente, Isis e Terrorismo. Sempre ad Otranto si terrà il forum Euro Mediterraneo: il ruolo dei mass media nelle zone di guerra al quale parteciperanno giornalisti provenienti dalla Libia, Giordania, Marocco, Malta, Cipro, Francia, Spagna, Algeria, Tunisia.I seminari sono accreditati dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dall’Ordine degli Avvocati di Bari ed è previsto il riconoscimento di crediti CFU per gli studenti delle Facoltà di Giurisprudenza, sede di Bari e del Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo” di Taranto; Scienze e Tecniche Psicologiche; Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione.L’iniziativa è stata presentata nel corso della Conferenza Stampa che ha avuto luogo nella sala consiglio del Rettorato. Alla conferenza sono intervenuti: Antonio Felice Uricchio, Rettore Università di Bari; Luciano Cariddi, sindaco di Otranto; Felice Blasi, Presidente Corecom Puglia; Lino Patruno, Presidente Festival Giornalisti del Mediterraneo e Tommaso Forte, giornalista e autore del Festival.Il Magnifico Rettore dell’Università di Bari, Antonio Felice Uricchio ha voluto sottolineare che il Festival rappresenta senz’altro un’encomiabile e imperdibile occasione di studio, di approfondimento, confronto e dibattito non solo per chi opera nel settore dell’informazione, ma anche per gli studenti che avranno modo di approfondire importanti temi e di interagire con giornalisti, esperti di diritto e i mass media, acquisendo nuove e concrete opportunità di crescita e formazione professionale.Felice Blasi, Presidente dell’ente, ha confermato l’interesse del Corecom Puglia alla partnership con il Festival. Infatti ha dichiarato che: “iniziative tese a sensibilizzare i cittadini ad un uso consapevole dei media sono ben viste e supportate dal Comitato regionale per le comunicazioni, in quanto in linea con la propria mission”.Il Corecom in qualità di organo regionale che svolge funzioni di consulenza, di supporto e di garanzia della Regione per le funzioni ad essa spettanti, secondo le leggi statali e regionali, nel campo della comunicazione, ha bisogno di iniziative che facciano comprendere il senso della regolamentazione della comunicazione”.Lino Patruno, presidente del Festival ha ringraziato il Rettore per aver portato questo festival nell’Università di Bari, mostrando una grande sensibilità verso gli argomenti trattati. Infatti i seminari formativi costituiranno un’occasione per imparare a distinguere la buona dalla cattiva informazione e per ripassare i fondamentali della professione di giornalista.Patruno ha inoltre dichiarato che: “Il festival non riguarda soltanto la cittadina di Otranto e tratterà di molti importantissimi temi giuridici ed economici. Aspetto di particolare rilievo è il costo zero dell’evento, un evento nato anche dalla volontà e dalla capacità di fare rete dimostrata dai diversi promotori dell’iniziativa”.Tommaso Forte, giornalista e autore del Festival, ha infine sottolineato che si tratta di un progetto ambizioso che spinge ad una riflessione sul legame esistente tra “media e diritto”, tra “cybermedia e diritto”. È un’occasione utile al confronto, alo scambio fertile di idee e che contribuisce alla crescita professionale di tutti i soggetti interessati.Nel corso della conferenza stampa il Prof. Selicato ha presentato, inoltre, lo Short Master “Selected issue of international taxation as internatinoal law”, da lui organizzato in collaborazione con il rettore. Ha dichiarato che trattasi di “una summer school, interamente in inglese, fortemente voluta dal rettore e sostenuta dalla scuola forense e dall’ordine dei commercialisti che per la prima volta vedrà la trattazione di argomenti fiscali internazionali fortemente innovativi e di nuove strategie di competizione fiscale internazionale”.
Marina Basile
Pubblicato il 19 Maggio 2017