Cultura e Spettacoli

A Barletta tre giorni per rivivere la Disfida

Gli appuntamenti dal 13 al 15 settembre firmati dal regista Francesco Gorgoglione

Un salto nel passato di più di 500 anni. Un viaggio in un tempo in cui un’offesa era seguita da precisi rituali: dal guanto di sfida lanciato e accettato, al giuramento per l’onore, passando per l’investitura, la battaglia e il corteo della vittoria. È quanto la città di Barletta si prepara a rivivere dal 13 al 15 settembre prossimi con la Disfida che firmata dal regista Francesco Gorgoglione, non porterà in scena il certame. “Sarà un’edizione fedele alla memoria storica, basata sui testi dell’anonimo di Veduta, del Guicciardini e di Massimo D’Azeglio e legata all’identità del territorio”, ha spiegato il regista nel corso della conferenza. La disfida risale al 13 febbraio 1503 quando si sfidarono 13 cavalieri italiani guidati da Ettore Fieramosca e altrettanti francesi per vendicare l’offesa che Charles de la Motte aveva fatto durante un banchetto, appellando gli italiani come “vili, paurosi e inetti e sempre vinti e soverchiati dai francesi”. La rievocazione storica è stata voluta dal Comune di Barletta con la collaborazione del Teatro pubblico pugliese. “Barletta propone anche quest’anno un programma di coinvolgenti iniziative per la Disfida.  Grazie alla volontà dell’Amministrazione Comunale, la rievocazione continua a diventare sempre più attrattiva, sostenendo l’economia turistica e l’immagine cittadina.  Da anni- spiega Cosimo Damiano Cannito, sindaco di Barletta – investiamo risorse in questa direzione con successo, dando così valore alle nostre radici, alle pagine più significative della Storia della Città e dell’Italia. Ci attendono giorni di spettacolarità coinvolgente, l’incontro con interpreti e protagonisti di primissimo piano, vivaci parentesi dedicate ai più giovani della nostra Città.  Buon divertimento a tutti”.“È Settembre, si ridesta l’entusiasmo per la Disfida. Non c’è tappa di fine estate, a Barletta, più desiderata e vissuta – aggiunge Oronzo Cilli, assessore alla Cultura del Comune di Barletta –  come l’appuntamento con la rievocazione del celebre fatto d’armi cinquecentesco che risveglia la passione popolare ed accresce l’attrattività cittadina nel panorama degli itinerari turistici.Ieri intreccio di storia patriottica, oggi veicolo di crescita e sviluppo, nonché richiamo irresistibile per i visitatori. Di certo la Disfida ha il potere di catturare l’attenzione e sedurre. Vive di energia propria. L’Amministrazione Comunale ha inteso rafforzare questa vitalità offrendo per il 2024 un programma con interpreti di primo piano ed eventi di spettacolare valore scenografico. Crediamo in questa città e ne sveleremo il potenziale culturale inespresso. A tutti l’augurio di una spensierata, rigenerante Disfida”.Venerdì  alle 21 si terrà lo spettacolo dei quattro elementi, acqua, fuoco, aria e terra, a cura di Res Extensa ed Elisa Barucchieri. Del cast fanno parte, tra gli altri
Francesco Di Leva, David di Donatello 2023 come Migliore attore non protagonista che interpreterà Fieramosca, Franco Nero nei panni di Consalvo da Cordova e Alba Parietti che sarà Elvira da Cordova. “Il Teatro pubblico pugliese è orgoglioso di essere anche per questa edizione al fianco dell’Amministrazione di Barletta – ha aggiunto Sante Levante, direttore del Tpp – La disfida onora la storia del nostro territorio”

 


Pubblicato il 11 Settembre 2024

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio