A Bitonto la IV edizione del festival “Diritto in piazza” su “Le libertà negate”
Dopo tre anni di interruzione causa Covid, ritorna la nota manifestazione organizzata dal locale Centro Studi "Sapere Aude"
Dopo tre anni consecutivi di interruzione forzata, dovuta alla cautela anti-Covid, a Bitonto ritornerà alla fine di questa settimana il Festival del “Diritto in piazza”, organizzato dal locale Centro Studi “Sapere Aude” ed avente quest’anno come tema “Le libertà negate”. Il Festival bitontino del Diritto con gli appuntamenti del 6, 7 ed 8 ottobre prossimi ha raggiunto la sua IV Edizione. Quindi, a Bitonto continua l’ambizioso progetto dell’associazione “Sapere Aude” (avente come Presidente un noto professionista cittadino, l’avv. Michele Coletti, già sindaco della Città negli anni dal 1986 al 1993) di portare in piazza e, quindi, di sottoporre direttamente all’attenzione anche di comuni cittadini importanti questioni e tematiche di natura prettamente giuridica, ma con riflessi sociali rilevanti. Infatti, il Presidente del C.S. “Sapere Aude” nella prefazione al programma della IV Edizione del Festival, pubblicato in un apposito opuscolo contenente tutti gli appuntamenti, con le relative presenze, della tre giorni bitontina sulle “Libertà negate”, ha affermato: “L’obiettivo è di realizzare una sempre più auspicata socializzazione del diritto e cioè avvicinare la gente a problematiche spesso decisive per la loro vita, per le loro relazioni interpersonali e sociali, per il loro modo di essere all’interno del contesto in cui vive”. L’avv. Coletti, insieme al direttivo ed a tutti gli altri soci dell’associazione “Sapere Aude”, dal 2016 è tra gli artefici di una manifestazione unica nell’Italia meridionale, quella – per l’appunto – del “Diritto in piazza”, in quanto vanta qualche precedente analogo solo nel Nord del nostro Paese. Anche l’Edizione di quest’anno del Festival bitontino del Diritto vedrà protagonisti, nelle vesti di relatori o semplicemente di invitati ad intervenire sul tema, esponenti del mondo scientifico, giudiziario, nonché di quello istituzionale. “Il tema scelto – ha evidenziato Coletti nella citata prefazione al programma – è di straordinaria attualità”. Infatti, per il Presidente di “Sapere Aude”, “il suo esame e le possibili soluzioni rappresentano il discrimine tra una convivenza sociale matura e partecipata e vecchi dogmatismi sociali, culturali, religiosi e politici non disgiunti da mere ed estemporanee rivendicazioni libertarie, prive del lavoro e del sacrificio di un progetto”. Ma vediamo in sintesi il programma delle tre giornate bitontine della IV Edizione di “Diritto in piazza”. La cerimonia inaugurale è stata fissata per il pomeriggio di venerdì 6 ottobre al teatro Traetta, con i saluti istituzionali dello stesso Coletti, del Primo cittadino di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, il Presidente del Tribunale di Bari, Alfonso Pappalardo, il Presidente dell’Ordine forense di Bari, Salvatore D’Aluiso, la Presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, il sindaco di Bari e Presidente dell’Anci, Antonio Decaro, il Presidente nazionale del Consorzio “Italia Olivicola” nonché vice Presidente nazionale Cia, Gennaro Sicolo, il sottosegretario alla Salute del governo Meloni, Marcello Gemmato, ed il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. I lavori di apertura sul tema “Le libertà negate” vedranno come moderatore il vice direttore del Tg 5, Giuseppe De Filippi, e si apriranno con l’intervento del prof. Michele Ainis, ordinario di Diritto pubblico all’Università “Roma 3”, a cui seguirà Beppino Englaro, padre di Eluana (già nota alle cronache sanitarie, per la vicenda di qualche anno fa su liberta di cura e terapia) e socio della Consulta di Bioetica di Milano. Intervento conclusivo di S.E. Monsignor Francesco Savino, Vescovo bitontino si Cassano allo Jonio e vice presidente della Cei per l’Italia meridionale. Sabato 7 ottobre il primo appuntamento è previsto in nella mattinata in piazza Aldo Modo, dove si discuterà sul tema “Libertà e disagio giovanile”, avente come moderatore il Presidente dell’Ordine degli avvocati di Bari, D’Aluiso, e relatori il garante pugliese delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Piero Rossi, uno dei pm presso la Procura di Bari, Ignazio Abbadessa, ed il prof. Francesco Bellino, ordinario di Filosofia morale, Etica della comunicazione e Bioetica presso l’Università privata Lum di Casamassima (Bari). Di “Libertà negate alle donne” si parlerà nel pomeriggio di sabato al teatro Traetta con moderatrice la giornalista Carmela Formicola e gli interventi di S.E. Monsignor Giuseppe Satriano, Arcivescovo della Diocesi di Bari-Bitonto, la scrittrice iraniana Farian Sabahi e la consigliera regionale del Pd e vice Presidente della Commissione pugliese sul fenomeno della criminalità organizzata, Debora Ciliento. Di “libertà negate nello sport” domenica mattina, 8 ottobre, con inizio alle ore 9,30 in piazza Aldo Moro, con il presidente dell’Asd “Bitonto sportiva”, l’avv. Antonio Saracino, ed il suo vice alla stessa Asd, nonché tecnico qualificato Fidal, Gaetano Salierno. Sempre domenica al Torrione Angioino, con inizio alle ore 10,00 si parlerà di “Diritto e limiti ad una vita di qualità” insieme ai rappresentati della cooperativa sociale Zip.H e la sua presidente, Daniela Altomare. Al teatro Traetta, invece, alle ore 10,30 inizierà una breve lezione sulla “libertà dai bambini ai bambini” a cura del locale Istituto scolastico Sacro Cuore. Il finale della IV Edizione della manifestazione “Diritto in piazza” si svolgerà al teatro Traetta, con inizio alle ore 18, sul tema “Libertà negate in famiglia”, moderatrice la giornalista Nica Ruggiero e gli interventi dell’ex governatore pugliese Nichi Vendola, di don Angelo Cassano (Referente della sezione pugliese dell’associazione Libera), del magistrato Emanuele Pinto del Tribunale di Bari, del prof. Vincenzo Muscatiello, ordinario di Diritto penale all’Università di Bari, e saluti conclusivi istituzionali del Vice ministro pugliese alla Giustizia del governo Meloni, Francesco Paolo Sisto, e per i ringraziamenti del presidente di “Sapere Aude”, Coletti. Seguirà alle ore 20,30 uno spettacolo da titolo emblematico: “E sognò la libertà” di Cosimo Damiano Damato e Pierdavide Carone. Anche la IV Edizione del Festival bitontino del “Diritto in piazza” sarà realizzata grazie ai sostegni determinanti della Regione Puglia, dei Comuni di Bitonto e Terlizzi, dell’Ordine barese degli avvocati e di alcuni importanti sponsor locali e nazionali.
Giuseppe Palella
Pubblicato il 4 Ottobre 2023