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A Caserta le chiavi della costruzione del nuovo Bari

Le trattative in uscita e i prestiti che non verranno rinnovati

Ancora in via di ufficialità, ma Caserta sarà il nuovo allenatore del Bari targato 2025/2026. Il tecnico calabrese è arrivato a Bari ieri in tarda mattinata al Vittoria Parc Hotel per dirigersi, assieme alla dirigenza, verso lo Stadio San Nicola per firmare un contratto biennale di 200mila euro più bonus. Con ogni probabilità, l’ufficialità dovrebbe arrivare nella giornata di oggi e, nei prossimi giorni, il tecnico dovrebbe essere presentato in conferenza stampa. Si è così concluso il film silente dal titolo ‘Moreno Longo’, durato oltre un mese, in cui sembrava evidente che le strade tra l’allenatore torinese e il Bari si sarebbero interrotte dopo la mancata qualificazione ai playoff, ma di cui si attendeva una comunicazione ufficiale, magari prima che iniziassero a circolare i nomi degli eventuali sostituti. È evidente che la società abbia provato a svincolarsi dall’ingaggio oneroso di Longo con una risoluzione consensuale, situazione che non si è concretizzata. La proprietà, pertanto, avrà sulle spalle il doppio compenso da corrispondere, da un lato a Longo e dall’altro a Caserta, fino a giugno 2026, salvo che il tecnico piemontese non trovi una nuova panchina.

Sciolto il nodo allenatore, i direttori sportivi, Magalini e Di Cesare, ora potranno dedicarsi integralmente al mercato. Se pur le date ufficiali ne prevedono l’apertura il 1° luglio e la chiusura il 1° settembre alle ore 20, tante sono le trattative già messe sul piatto. Il primo step riguarda gli eventuali riscatti dei prestiti. Dopo lo slittamento dei playout, per il caso Brescia, sono state posticipate anche le date relative ai riscatti, attualmente previste nel periodo compreso tra il 22 e il 24 giugno, e i controriscatti dal 25 al 27 giugno, a spareggi salvezza conclusi. Questi periodi non dovrebbero essere sottoposti ad ulteriori modifiche, nonostante l’ennesimo slittamento comunicato circa il ritorno dei playout. Infatti, la gara 2 degli spareggi salvezza, prevista all’Arechi venerdì 20 giugno alle ore 20:30, è stata rinviata a domenica 22 giugno dalla Lega di B, in seguito al ricorso effettuato dalla Salernitana per il caso di intossicazione alimentare patito da 21 tesserati granata durante il viaggio di ritorno da Genova. Lo spostamento della partita è stato concesso per garantire alla società campana un’adeguata preparazione ad un evento così importante. Di fatti, diversi membri della squadra, tra cui Simy, Soriano e l’allenatore Pasquale Marino, hanno trascorso due giorni in ospedale, mentre altri tesserati avevano saltato l’allenamento di lunedì per l’impossibilità di raggiungere il centro di allenamento nelle condizioni di salute in cui vertevano.

In attesa, quindi, di comprendere se la Sampdoria riuscirà a salvarsi e, quindi, a riscattare Sibilli, ad una cifra pattuita intorno agli 800mila euro, e se il Bari proverà ad insistere con la Salernitana per riacquisire le prestazioni di Giulio Maggiore, bisognerà attendere l’esito dei playout di domenica sera.

Per il resto, il Bari, in questa prima fase, sembrerebbe più impegnato nello svincolarsi dai profili non considerati utili alla causa. Raffaele Maiello, vicinissimo alla scadenza di contratto alla fine del mese di giugno, è quasi sicuramente prossimo a lasciare il capoluogo pugliese. Giunto in prestito dal Frosinone nel gennaio del 2022, nell’anno della promozione del Bari in serie cadetta, il suo cartellino è stato poi acquisito a titolo definitivo. Dopo l’infortunio al crociato, il professore del centrocampo non è più riuscito a trovare posto come titolare nelle fila dei biancorossi, salvo necessità, sostituito da un magistrale Ahmad Benali. Nella scorsa stagione ha maturato 14 presenze, 616’ e una rete contro il Cittadella. La società dovrebbe aver comunicato al calciatore di Acerra l’intenzione di non rinnovare il suo contratto, motivo per cui il 33enne si sta guardando intorno e sarebbe pronto anche a scendere di categoria pur di ritrovare la continuità che gli è mancata negli ultimi anni. Su di lui ci sarebbe una richiesta da parte del Casarano Calcio, secondo l’emittente Telesveva, squadra vincitrice del girone H di Serie D, che parteciperà al prossimo campionato di Serie C.

Difficile che Lorenco Šimić, difensore croato in prestito dal Maccabi Haifa nella scorsa stagione, possa tornare in biancorosso. Il Bari vantava su di lui un obbligo di riscatto a determinate condizioni, che non si sono verificate. Il valore del cartellino del giocatore si aggira intorno ai 550mila euro e le prestazioni del centrale difensivo sembrerebbero aver ingolosito il neo promosso Avellino. Secondo quanto riportato dall’emittente Primativvù, il classe ’96 sarebbe vicino a vestire la maglia dei lupi irpini. Il direttore Aiello sta portando avanti la trattativa con decisione, avendo già incontrato il parere positivo del calciatore, a cui mancherebbe l’intesa finale con il club israeliano, proprietario del suo cartellino. Arrivato in Puglia negli ultimi giorni del mercato estivo, Šimić ha vissuto un percorso di crescita. Con 14 presenze e 1073’ giocati, ha realizzato due gol, uno contro la Carrarese e l’altro decisivo contro il Palermo, con un colpo di testa al 90’ che ha regalato i 3 punti ai biancorossi. Centrale fisico con attitudine al gioco aereo e, quindi, utile anche in fase offensiva, è stato importante tra i galletti in sostituzione del capitano Francesco Vicari, spesso apparso in una condizione appannata. In virtù di una probabile svolta per Vicari lontano da Bari, il centrale croato sarebbe potuto risultare utile ai biancorossi, nell’ottica del proseguimento di un progetto tecnico avviato dai direttori sportivi Magalini e Di Cesare nella scorsa stagione.

Ai saluti sicuramente anche Medhi Dorval. Vicino a lasciare Bari già nella sessione di mercato invernale, il gioiellino franco-algerino preferì restare nel capoluogo pugliese per dedicarsi interamente alla causa playoff. Diverse le società sulle orme dell’esterno a tutto campo, ma è molto probabile che il futuro di Dorval sarà lontano dall’Italia. Allo stato attuale, il suo cartellino ha un valore compreso tra 2.5/3 milioni e, secondo le fonti di Passione Bari Radio Selene, delle società turche ed arabe avrebbero chiesto informazioni sul suo conto attraverso degli intermediari. La cessione di Dorval potrebbe essere la molla utile a far decollare economicamente le trattative di mercato per la prossima stagione.

In entrata, è molto probabile che si tenderà a valorizzare un parco giocatori molto giovane. (ph. T. Lapedota)

Tess Lapedota


Pubblicato il 18 Giugno 2025

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