A Cosenza una delle peggiori prestazioni biancorosse della gestione De Laurentis
Biancorossi aggrappati al treno playof grazie alle sconfitte delle relative concorrenti

Un Bari irriconoscibile, quello visto contro il Cosenza al San Vito-Gigi Marulla il primo maggio. Una delle peggiori prestazioni biancorosse della gestione De Laurentis, in una partita quasi del tutto dominata da una squadra con un piede in Serie C e che non vinceva dal 7 marzo contro la Reggiana. I biancorossi sono caduti per la seconda volta consecutiva, dopo la disfatta in casa nello scontro diretto contro il Modena. La caduta è avvenuta in una situazione inverosimile, in uno stadio che ospitava solamente tifosi baresi. Oltre 800 i supporter a popolare il settore ospiti, in uno stadio disertato dai calabresi per protesta nei confronti della gestione societaria e la probabile retrocessione. Difficoltà nell’impostazione del gioco, carenze nel coprire gli spazi, mancanze atletiche e tecnico-tattiche, oltre che di idee e di motivazione hanno determinato un vantaggio al 36’ da parte di Gargiulo per un tiro a volo di sinistro. Il Cosenza ha avuto anche l’opportunità di chiudere del tutto i giochi. Un fallo di Falletti su Florenzi è stato giudicato con un calcio di rigore calciato alto sulla traversa da Artistico. A quel punto, i galletti avrebbero avuto la possibilità di riprendere la gara ed approfittare per racimolare almeno un punto, utile in vista delle sconfitte del Modena contro la Reggiana, del Cesena contro il Mantova, del Palermo contro il Südtirol e del Catanzaro contro la Juve Stabia. Favilli, atterrato in area di rigore, sembrava poter raggiungere il pareggio, ma la decisione dell’arbitro è stata revocata dal Var, con un evidente Micai che, in tono provocatorio, ha raggiunto l’attaccante barese per togliergli di forza il pallone dalle mani. I calabresi, nonostante la grave situazione di classifica, hanno lottato fino alla fine, contro un Bari arrendevole e scarsamente motivato. A fine gara, la squadra pugliese si è diretta verso il settore ospiti per chiedere scusa ai sempre numerosi tifosi giunti a supportare i propri colori. Il tifo organizzato ha richiamato l’attenzione di mister Moreno Longo e calciatori, appuntando all’atteggiamento mostrato in campo, chiedendo loro di non nascondersi dietro un obiettivo fittizio come il raggiungimento dei playoff dal punto di vista numerico, se questo non dovesse essere corredato da ambizioni e motivazioni. Allo stato attuale, la classifica è rimasta invariata per i biancorossi, ancora in ottava posizione con 44 punti, al pari di Modena e Cesena, sempre però in considerazione della classifica avulsa che premierebbe il Modena per la vittoria degli scontri diretti contro il Bari.
A margine della partita, mister Moreno Longo, davanti alla stampa, ha espresso la propria costernazione per la prestazione messa in campo, con un occhio al prossimo appuntamento calcistico per il Bari che vedrà ospitare al San Nicola il Pisa domenica 4 maggio alle ore 15: “A noi non interessano gli altri risultati, dobbiamo essere concentrati su noi stessi, ma è evidente come questo campionato sia difficoltoso per tutti e di come anche le altre squadre abbiano rallentato, per esempio il Catanzaro. Non cerchiamo alibi, sarà necessario, in questo finale di campionato, alzare il livello delle prestazioni e vincere le nostre partite. Faremo tutto quello che servirà per dare una sterzata, compreso il voler rendere la squadra consapevole della situazione. Allo stato attuale, non vedo una grande presa di coscienza da parte dei ragazzi”.
Il prossimo ostico avversario per il Bari sarà il Pisa di Inzaghi. Da secondi in classifica, i neroazzurri potrebbero festeggiare la promozione in Serie A proprio nel prossimo turno. Sarebbe la terza promozione consecutiva in massima serie festeggiata tra le mura del San Nicola dagli avversari, dopo il Cagliari di mister Ranieri nella finale playoff del ‘22/’23 e il Parma di Partipilo nella scorsa stagione. I toscani mancano dalla serie A da 35 anni, quindi l’attesa è trepidante. Sono 1260 i biglietti venduti per un settore ospiti che si presenterà sold-out. La festa promozione è stata già rimandata nel giorno del primo maggio per via della vittoria dello Spezia con la Salernitana. La promozione dei toscani potrebbe essere ulteriormente spostata qualora dovessero perdere contro il Bari e, contestualmente, lo Spezia dovesse vincere contro la Reggiana. Tra l’altro, Favilli, già diffidato, ha rimediato un cartellino giallo nella gara contro il Cosenza, che gli costerà la squalifica per la 37ª giornata di campionato. Sarà l’ultima partita della regular season in casa che potrebbe congedare il Bari per questa stagione dalla sua città, fatto salvo un’eventuale disputa delle semifinali dei playoff.
Il Pisa di Inzaghi potrebbe presentarsi con il solito 3-4-2-1 con: Semper in porta; in difesa Caracciolo come centrale, Canestrelli e Calabresi; a centrocampo a destra Touré, a sinistra Sernicola, Mari e Piccinini, in attacco Tramoni e Moreo alle spalle di Lind.
Mister Longo, invece, dovrebbe confermare il classico 3-5-2 con: Radunović tra i pali; in difesa Vicari centrale, Mantovani a sinistra e Obaretin a destra; come quinti Oliveri a destra e Dorval a sinistra. Potrebbe rischierare a centrocampo Maita e Benali, non utilizzati dal primo minuto contro il Cosenza. Probabile che il tecnico torinese voglia partire con un attacco più pesante, date anche le recenti dichiarazioni di Kevin Lasagna circa la sua preferenza a giocare accompagnato da un compagno di reparto che possa aiutarlo nell’apertura degli spazi. Con Favilli squalificato, i due trequartisti uruguaiani non in grande spolvero, Bonfanti che non ha più inciso dopo l’unico gol realizzato al Frosinone, resterebbe come papabile compagno di reparto Novakovich, rimasto ai box dopo l’infortunio patito.
Si attende di comprendere quale sarà la linea della tifoseria per l’ultimo appuntamento casalingo della stagione, divisa tra il sostegno imprescindibile ai colori della propria città e la contestazione alla società, tramite anche una eventuale diserzione. Intanto il Bari ha ripreso immediatamente ad allenarsi ieri mattina. Per quest’oggi è prevista una sessione mattutina di rifinitura. (ph. Tess Lapedota)
T.L.
Pubblicato il 3 Maggio 2025