A Lecco con un possibile cambio di modulo e una mentalità diversa

Otto i gol incassati dal Bari targato pasquale Marino, esattamente come i punti realizzati per una media di 1,6 punti ed una sconfitta stagionale, con l’aggravante che nelle ultime due gare i pugliesi hanno incassato 6 reti, segnandone soltanto tre contro l’ultima in classifica che per poco non vinceva. Tutto ciò ha portato ad una rottura forse insanabile con i gruppi organizzati ma anche buona parte della città che oramai dissente dalla politica attuata dalla società in questa stagione, di investire poco sul mercato con giocatori, ad oggi che non sono stati in grado, a parte Sibilli e qualche altro giocatore a livello individuale, di voler ripartire da quella fame dello scorso campionato. Si è deciso di smantellare la squadra che ha sfiorato la promozione, ma dai cosi detti sostituti ci si aspettava di più, uno su tutti ad oggi ha costituito una grande delusione, ed è Aramu, anche se non può essere un singolo il capro espiatorio, il Bari ad onor di cronaca con il Venezia con lui in campo aveva incassato una rete, nella ripresa seppur nel finale ne ha subite altre due. Domenica, contro il Lecco mancherà Pucino, infortunatosi ed uscito in barella, per capire il “bollettino” di altri giocatori bisognerà carpirlo quando ci sarà la consueta conferenza stampa di Marino, prima della partenza. Probabile il passaggio alla difesa a quattro con Dorval e Ricci gli esterni, ma in caso si dovesse rimanere a tre il favorito è Matino su Zuzek al posto dell’infortunato Pucino. Come play Acampora resta il favorito davanti a Benali e Maita, i quali però non sono da escludere magari spostando l’ex Benevento daccapo a mezzala. La sfida del “Rigamonti-Ceppi” sarà diretta da Niccolò Baroni della sezione di Firenze, valevole per la quindicesima giornata di B e si disputerà alle 16.15. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

Pubblicato il 30 Novembre 2023