A quando il contributo alloggiativo 2013 alle famiglie bisognose?
L’anno scorso le buone notizie per i nuclei famigliari baresi che aspettavano con ansia il contributo per saldare la pigione arrivarono a fine giugno: la ripartizione Solidarietà sociale del Comune di Bari il 25 del sesto mese 2013 rendeva noto che era in pubblicazione, appunto, sul sito del Comune la graduatoria definitiva – rimodulata a seguito dei ricorsi pervenuti – dei 4.042 beneficiari del contributo alloggiativo 2012, competenza 2011. Al fine di garantire l’anonimato degli aventi diritto, così come previsto dalla legge sulla tutela della privacy, l’elenco in ogni caso era stato redatto mettendo in evidenza le sole iniziali dei beneficiari, che potranno quindi verificare la propria presenza nella lista attraverso la data di nascita. “L’amministrazione comunale ha completato le procedure di sua competenza – dichiarava gaio l’assessore al Welfare Ludovico Abbaticchio – Il passaggio successivo spetta alla Regione Puglia, che dovrà provvedere in maniera esecutiva all’accreditamento delle somme spettanti alla Città di Bari, pari a 1.684.409,65 euro consentendo così ai cittadini baresi di ricevere un sostegno importante in questo momento di grave disagio sociale. Pertanto il contributo sarà erogato con atto dirigenziale previo accreditamento da Parte della Regione Puglia delle somme spettanti”. Bene, e quest’anno 2014? Quando potranno gli aventi diritto godere del beneficio contributivo per pagare la pigione, tenendo conto che di mezzo ci sono anche le elezioni amministrative, il 25 maggio prossimo? Anche se bisogna attendere le verifiche amministrative svolte opportunamente dall’ente regionale, c’è chi assicura che prima di quella data gli sportelli ‘ad hoc’ provvederanno a saldare il dovuto, non senza aver prima provveduto all’accreditamento delle somme necessarie direttamente nelle Casse municipali. Comune e sportelli bancari abilitati, presumibilmente ai primi giorni della prossima settimana (ma bisogna attendere conferma dai funzionari comunali addetti) potranno come detto erogare le somme a favore dei beneficiari, tenuto conto che anche negli anni scorsi il contributo veniva erogato al massimo a maggio. Di contro proprio l’anno scorso, quest’erogazione attesa come il pane in molte famiglie bisognose, arrivò con qualche settimana di ritardo, un vero colpo per chi ha diritto al beneficio, a maggior ragione in un periodo che vede migliaia di nuclei famigliari cercare la sopravvivenza quotidiana, aspettando come la manna anche gli 80 euri promessi da Matteo Renzi agli stipendiati meno fortunati. Per fortuna, invece, negli uffici comunali di Corso Vittorio Emanuele si sta lavorando sodo per replicare con numeri e fatti: l’anno scorso a Bari sono state, infatti, 6mila e 577 le domande ammesse per il contributo alloggiativo 2012-competenza 2011, con 547 esclusioni passati pazientemente al vaglio della commissione. E la procedura sarà praticamente ultimata quando anche i fondi della Regione saranno materialmente giunti nella disponibilità dello stesso Comune di Bari (nel 2013 ben 3 milioni e 641 mila euro più 250 mila con fondi comunali elargiti con magnanimità da Emiliano) che potrà provvedere a disporre i mandati di pagamento presso la tesoreria comunale. Procedura che, salvo imprevisti, potrebbe essere completata, come detto, tra pochissimi giorni, visto che per adesso dagli uffici municipali nessuno si sbilancia. Eppure si tratta, come è noto, di un provvedimento molto atteso da chi è sempre più alle prese con la devastante crisi economica. Questi contributi, infatti, sono calcolati sulla base della somma che ciascun nucleo familiare paga come canone di locazione. Si tratta di fondi regionali attribuiti a ciascun comune, proporzionali alle somme investite per questo scopo dagli stessi Comuni. Certo, non risolve i problemi delle seimila e passa famiglie baresi aventi diritto, ma è meglio di niente, come dice chi si contenta. E gode…. Per qualsiasi informazione e chiarimento, in ogni caso, è possibile rivolgersi presso lo sportello informativo, sito in piazza del Ferrarese 29, tutti giovedì dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle 17.30.
Francesco De Martino
Pubblicato il 6 Maggio 2014