A Sannicandro di Bari la “marcia dei diritti“, Il diritto dei bambini di vivere in pace
Il 18 novembre Sannicandro di Bari si è vestita a misura di bambino con la Marcia Dei Diritti, in vista della Giornata Mondiale per i Diritti dell’Infanzia e della Adolescenza che ricorre il 20 novembre di ogni anno. Il lungo corteo festoso e vociante gremito di bambini unitamente ai genitori e alla comunità intera ha percorso il viale che separa gli edifici scolastici dal Palazzo Comunale per ricordare agli adulti l’importanza del riconoscimento e della tutela dei diritti di tutti coloro che hanno un’età al di sotto dei 18 anni. Non sono mancati balli, canti ed urla gioiose che hanno colorato l’intera cittadina completamente calamitata da un evento che è il primo di una lunga serie e che, opportunamente, quest’anno è intitolato “ il diritto di vivere in pace”. Alla marcia non mancava nessuno: la comunità intera insieme alla numerosa popolazione scolastica del locale istituto Comprensivo “ Don Bosco – Manzoni” accompagnata da un laborioso corpo docente che ha accolto con grande favore l’invito ad aderire al progetto lanciato dall’Assessore Comunale alle Politiche per l’Infanzia retto da Gianfranco Terzo. Non poteva mancare la locale scuola dell’infanzia paritaria “ S. Maria del Carmine “ che ha guarnito il corteo con i piccoli di minore età. In prima fila i parroci, e con loro il Sindaco Arch. Beppe Giannone – in fascia tricolore e da sempre vicino a tali valori – nonché alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale. La marcia è stata un meraviglioso momento di partecipazione, condivisione e di inclusione. La nota comune non poteva che essere l’allegria come ha ben detto il vulcanico Assessore Gianfranco Terzo che, forte di un evidente animo fanciullesco e goliardico, ha dapprima raccontato cosa lo ha portato alla organizzazione di questa insolita manifestazione e, poi, ha invitato tutti i bambini ad urla liberatorie: qualcuno racconta che proprio quelle urla sarebbero il marchio di fabbrica della sua attività politica, sempre molto vicina la mondo della scuola e al territorio e che si mostra, ancora una volta, eclettica, fervente e innovativa
Piero Ferrarese
Pubblicato il 18 Novembre 2022