Cronaca

Addio a Nichi Muciaccia sulle note di bella ciao

 

Coerenza, semplicità, sobrietà, signorilità, ironia e passione civile furono i tratti distintivi di Nichi Muciaccia, avvocato giuslavorista barese,già Consigliere Segretario del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari, Presidente della Circoscrizione Madonnella, quartiere nel quale visse sin dalla nascita, figlio amatissimo della nostra città che oggi ne piange la prematura scomparsa.Nel corso della cerimonia  svoltasi ieri nella camera ardente allestita nella Sala Consiliare del Comune di Bari, gremita da  rappresentanti delle istituzioni, colleghi avvocati e magistrati, compagni di lotta politica ed amici di sempre, di semplici cittadini memori dell’impegno civile di Nichi Muciaccia ed a lui grati sopratutto per la rinascita e la buona gestione della sua ” Repubblica Indipendente Madonnella”, frase con la quale soleva sempre scherzosamente indicare la sua isola felice, i momenti di intensa commozione non sono mancati, così come non sono mancati i sorrisi al ricordo della irresistibile ironia, alle volte amara ma mai scontata e banale,che sempre caratterizzò la sua personalità. Sempre in prima linea in difesa degli ultimi, tenace paladino dei diritti dei lavoratori, appassionato sostenitore della parità di genere, Nichi Muciaccia, inseparabile dalla sua sciarpa rossa, distintiva di una appartenenza viscerale alla sinistra più autentica, non faticò a guadagnarsi  stima ed affetto sincero trasversali, godendo del rispetto  anche degli avversari politici e di quanti sempre riconobbero nella sua concretezza scevra da pomposità e sovrastrutture il suo vero punto di forza.Il vice sindaco Alfonso Pisicchio, l’assessora Alba Sasso, il dott.Barchetti, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari avv. Manuel Virgintino e la dott.ssa Lilli Arbore, magistrato del Lavoro, l’avv. Mario Russo Frattasi, ed ancora amici  e colleghi di circoscrizione, hanno così tratteggiato la figura  dell’avvocato Muciaccia, salutato al termine della cerimonia da un dolcissimo ed intenso ” Bella Ciao” , prima sommessamente fischiettato e poi coralmente sussurato da tutti i presenti.Anche chi oggi scrive  si inchina alla memoria dell’avvocato Muciaccia, dal quale fu difeso prima di diventarne amico oltre vent’anni fa per vedere affermato il suo diritto ad accedere alla professione di giornalista .Arrivederci Avvocato

 

Piero Ferrarese


Pubblicato il 4 Luglio 2013

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