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Al via tra le polemiche le aree pedonali: servono più Vigili

Ecco il segnale che sta arrivando la bella stagione anche nelle ex frazioni baresi: la ripartizione Mobilità urbana e Traffico ha fatto sapere che d’intesa con la Prima Circoscrizione, a partire da quest’oggi, sabato 14 e domani, domenica 15 maggio e per tutti i giorni festivi e prefestivi sino al 28 agosto, dalle ore diciotto alla mezzanotte, non sarà consentita la circolazione dei veicoli a S. Spirito sul lungomare Colombo tra Corso Umberto e via Marconi (e lungo la viabilità contigua) e sul lungomare Massaro, tra il civico 45 e via Dell’Olio, a Palese. “Continuiamo ad aumentare le aree pedonali nella nostra città – ha dichiarato il consigliere delegato alla mobilità Antonio Decaro – l’auspicio è che questa esperienza porti al più presto alla pedonalizzazione definitiva di queste zone a mare, così come accade da diverso tempo nel quartiere Torre a Mare”. Già, ma a Palese e Santo Spirito la situazione è diversa da Torre a Mare. E’ bastata una settimana di ritardo nella pedonalizzazione per scatenare la protesta: a Bari c’era la festa di S. Nicola e non c’erano Vigili Urbani sufficienti a garantire le isole pedonali a S. Spirito e Palese; tanto è bastato perchè il Presidente della Prima Circoscrizione Erio Di Liso sia stato costretto a comunicare che la settimana scorsa non ci sarebbe stata la chiusura al traffico sul lungomare. Una vera beffa per i residenti, che mostra in tutta la sua evidenza come l’interesse della città di Bari prevalichi sull’interesse dei Palese e S. Spirito. E c’è stato perfino chi ha parlato di ‘ripicca’ del Sindaco Emiliano contro il presidente di una Circoscrizione che ha votato contro il Bilancio Comunale barese. Dunque l’istituzione delle isole pedonali inizia quest’anno con un doppio fallimento: non ci sono vigili urbani disponibili e l’Amtab non ha messo a disposizione un bus navetta (anche solo modificando a costo zero il tracciato della linea interna 51) per un park & ride. Tanto è bastato a palesini e santospiritesi per rimpiangere ancora una volta l’autonomia comunale. Eppure, come spiega sui siti locali l’ex consigliere circoscrizionale Canessa, una soluzione ci sarebbe: “Molti comuni rivieraschi, consapevoli dell’importanza della stagione estiva per la propria economia, assumono con contratti a termine vigili o ausiliari solo in estate: è il caso di Polignano, Mola di Bari, Giovinazzo, Trani. Oppure ci sono comuni stipulano accordi ad hoc per utilizzare solo in alcuni giorni vigili di comuni limitrofi: è il caso di Bitonto che durante la festa dei SS Medici utilizza vigili di Corato e Ruvo. Perche il Comune di Bari non lo fa? è una questione di prospettiva”.
 
Francesco De Martino
 
 
 
 
 


Pubblicato il 14 Maggio 2011

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