Cultura e Spettacoli

All’Arena dei Airiciclotteri, odore di Nico

Riprende questa sera la programmazione con la pellicola d’esordio del regista gravinese

La scomparsa di Nico Cirasola avvenuta questa primavera non segnerà la fine di una delle sue più preziose creazioni: l’Arena Airiciclotteri, il vasto cinema all’aperto di via Massimi Losacco. Si ricomincia stasera alle ore 21:30 (ingresso libero) con ‘Odore di pioggia’, opera d’esordio del regista gravinese. Il film è incentrato sulla figura di Totò (interpretato da Totò Onnis), detto l’Acchiappamosche, un giovane inconcludente che passa le giornate a scorrazzare in motocicletta per le Murge, a scrivere poesie e canzoni e nelle more a corteggiare una donna maritata. Guardando le cose a trentaquattro anni di distanza (il film è del 1989), balza agli occhi l’originalità della scelta di una location aspra e desolata come la Murgia di Gravina. Nel momento in cui andava affermandosi il fenomeno del cinema girato in Puglia sullo sfondo dei più triti luoghi comuni (i trulli, il mare pulito, la pizzica, le cattedrali…), Cirasola si muoveva già in controtendenza, senza lasciarsi intimorire da una povertà di mezzi – tuttavia compensata da un esubero d’idee – che avrebbe scoraggiato i più. Quest’arte assolutamente italica d’arrangiarsi conferì al film una leggerezza e un’imprendibilità garbata tali da metterne in ombra i limiti. Nico ebbe il pregio a suo tempo di conferire dignità filmica ad un ambiente ancora oggi per metà sconosciuto e per l’altra metà snobbato. E con sua sorpresa lo spettatore scopre che ancora adesso questa nostra Murgia aspra e glabra funziona eccome sul grande schermo. Ma il richiamo a un’atmosfera on the road – perfettamente rappresentato da l’Acchiappamosche che scorrazza in solitudine in sella alla sua fiammante Guzzi d’epoca – non vuol essere omaggio a certo cinema a stelle strisce. E’ invece frutto di suggestioni più profonde e potenti, pressoché arcaiche. ‘Odore di pioggia’, ecco un altro punto di forza della pellicola, ritrae quella Murgia ‘sociale’ che infonde simpatia, che ispira serenità. Una serenità tutta sua, paesana e sognatrice, pigra e sonnacchiosa, surreale e teneramente poetica, spontanea e nemica dell’enfasi. Perciò inafferrabile. Perciò bella. Resta un mistero come questo meraviglioso scorcio di natura e come tanto patrimonio umano non abbiano ispirato altri cineasti. Dopo ‘Odore di pioggia’, domani venerdì 28 luglio, altro successo cinematografico di Nico Cirasola : ‘Focaccia Blues’. Nei giorni a seguire altre pellicole del Nostro in mezzo ad altri titoli, sia italiani che stranieri. L’Arena, che conferma il connubio arte/gastronomia (ovvero film + Peroni & Panzerotto), si apre pure a concerti e spettacoli teatrali. Il primo spettacolo teatrale si annuncia per domenica 30 luglio: ‘Vedi Napoli e poi…’ di Antonio Bellino e Paola Pennacchia. Oltre a ‘Odore di pioggia’, come già detto, anche ‘Focaccia blues’ e ‘Vedi Napoli e poi …’ sono a ingresso libero.

Italo Interesse

 

 


Pubblicato il 27 Luglio 2023

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