All’UniBa scoperto un algoritmo per ranking universitari ‘più equi’
Il sistema permette di considerare condizionamenti territoriali

I ricercatori del dipartimento di Fisica applicata dell’università Aldo Moro di Bari hanno messo a punto un nuovo algoritmo che potrebbe permettere di stilare ranking universitari più equi, rivelando i condizionamenti socio-economici specifici per disciplina che incidono sulla valutazione degli atenei nelle classifiche globali. La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica ‘Plos One’, permette per la prima volta di misurare i bias territoriali riferiti alle singole discipline di studio e ricerca in modo estremamente dettagliato, ampliando le evidenze già emerse in uno studio del 2022. Lo comunica UniBa evidenziando che i ricercatori si sono avvalsi dei metodi della scienza dei sistemi complessi per analizzare le prestazioni di circa 1.200 università nei Qs world university rankings riferiti a 54 aree disciplinari, redatti sulla base di criteri come la reputazione accademica dei corsi di studio, l’occupabilità dei laureati e indicatori bibliometrici di produttività scientifica del personale docente e ricercatore. Dopo aver caratterizzato ciascun contesto territoriale con oltre 300 indicatori, i ricercatori hanno misurato gli effetti sui punteggi conseguiti dai diversi atenei, al variare delle discipline e delle metriche di prestazione. Il team, guidato dal neo rettore eletto Roberto Belotti, ha quindi scoperto che i ranking più esposti sono quelli di medicina, linguistica, economia, giurisprudenza e alcune discipline Stem. Lo studio ha inoltre evidenziato che, su scala globale, i ranking basati su indicatori bibliometrici sono influenzati dal contesto socio-economico in maniera più significativa di quelli reputazionali. L’algoritmo è stato anche in grado di scoprire eccellenze nascoste rappresentate da università che, pur non beneficiando di un contesto territoriale particolarmente favorevole, riescono a distinguersi per le loro prestazioni in una specifica disciplina, ponendosi come modelli di riferimento per la valorizzazione di altre realtà accademiche.
Pubblicato il 13 Giugno 2025