Alta formazione per avvocati in materia antidiscriminatoria di genere
Si è inaugurato ieri 15 dicembre, presso l’Hotel Palace di Bari, il Seminario Regionale di Alta Formazione per Avvocate e Avvocati in Materia Antidiscriminatoria di Genere, corso pilota con format laboratoriale strutturato sulla base del protocollo d’intesa sottoscritto tra la Consigliera Nazionale di Parità ed il Consiglio Nazionale Forense.Il corso, organizzato e fortemente voluto dalla Consigliera Regionale di Parità, Serenella Molendini, patrocinato sia dal CNF che dalla Scuola Superiore dell’Avvocatura, ed organizzato con la collaborazione della Rete dei Comitati Pari Opportunità degli Avvocati di Puglia e di tutti i Consigli degli Ordini degli Avvocati della regione, si struttura in tre corsi paralleli che si svolgeranno con cadenza bimensile da gennaio ad aprile 2018 presso gli Ordini degli Avvocati di Bari, Lecce e Foggia, ai quali sono stati ammessi 350 corsisti Avvocate e Avvocati che si specializzeranno in una materia, quella del diritto antidiscriminatorio, di importanza fondamentale per la difesa delle donne e degli uomini dalle discriminazioni sul lavoro.Le professioniste ed i professionisti così formati , in regola con la frequenza del corso, avranno accesso all’inserimento in una short list dell’ Ufficio della Consigliera Nazionale di Parità per la nomina quali difensori in giudizi inerenti materia antidiscriminatoria.“ La finalità del Corso di Alta Formazione – dice Serenella Molendini – è quella di preparare adeguatamente la classe forense ai principi e alle norme antidiscriminatorie di genere in campo lavorativo, a saper riconoscere e affrontare questi casi con il giusto approccio culturale e l’adeguato bagaglio professionale”.Presenti alla giornata inaugurale, oltre alla Consigliera Regionale Serenella Molendini, ai Presidenti degli Ordini degli Avvocati di Puglia e alla coordinatrice della Rete regionale dei CPO avv. Giovanna Brunetti, la dott.ssa Francesca Cipriani, Consigliera Nazionale di Parità, e l’avv.ta Susanna Pisano, componente del CPO del Consiglio Nazionale Forense.
Piero Ferrarese
Pubblicato il 16 Dicembre 2017