Cronaca

Amtab e Asi: quell’intreccio di funzioni che non imbarazza il sindaco Decaro

La contestuale presenza della neo presidente del cda, Donvito, e del direttore di gestione, Mariani, ai vertici dell'Azienda di trasporto pubblico e del Consorzio denunciate dal responsabile provinciale di Fdi, Picaro

Con l’intreccio creato dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, ai vertici dell’Amtab spa e del Consorzio Asi non siamo in presenza della violazione del noto principio che un controllore non può essere anche il controllato, ma quasi. Infatti, la paradossale situazione di ruoli intrecciati creata ultimamente dal Primo cittadino barese tra la neo presidente dell’Azienda partecipata comunale di trasporto pubblico, Angela Donvito, ed il direttore dell’Asi, Domanico Mariani è divenuta oggetto di una denuncia pubblica e della conseguente polemica politica che il consigliere comunale e responsabile provinciale barese del partito di “fratelli d’Italia”, Michele Picaro, ha sollevato con una nota per dichiarare che, a suo avviso, tale situazione dovrebbe imbarazzare il sindaco Decaro. Difatti Picaro, con riferimento a Donvito e Mariani, si è chiesto: “Chi controlla il controllore?”, poiché il noto principio di separazione tra controllo e gestione implica che chi esercita la funzione di controllo non può avere anche un ruolo attivo nella gestione dell’attività controllata. In questo caso, però, pur trattandosi di una incompatibilità diretta e, quindi esplicitamente prevista dalle norme, trattasi pur sempre di una situazione imbarazzante anche se non espressamente contemplate, poiché l’Amtab spa ed il Consorzio di sviluppo industriale sono soggetti giuridici diversi. Tuttavia chi esercita un’attività di controllo al Consorzio Asi (in questo caso la dottoressa Donvito) dovrebbe comunque mantenere una posizione di indipendenza e obiettività nei confronti dell’attività controllata e quindi del direttore dello stesso Consorzio, ovvero l’avvocato Mariani, per non rischiare di interferire nelle decisioni gestionali di detto Consorzio e viceversa. Invece ora, con Donvito presidente del cda dell’Amtab e Mariani che, oltre ad essere direttore all’Asi, svolge analoga funzione all’Amtab, l’intreccio per potenziali conflitti, sia pur in enti differenti, è sicuramente perfetto. Infatti, Picaro ha esordito nella nota con un’evidente ironia, affermando: “Delle due l’una: o l’avvocato Domenico Mariani e dott.ssa Angela Donvito sono geni e insostituibili oppure il sindaco Antonio Decaro ha finito la lista degli ‘amici’ da sistemare”. Ma al di là della facile battuta, l’esponente barese del partito di Giorgia Meloni ha preliminarmente rilevato: “Qui è in ballo un vecchio detto ‘chi controlla il controllore?’, perché in questo caso la confusione è non solo sovrana, ma preoccupante”. E Picaro, dopo aver ricordato che “da maggio scorso il direttore dell’Asi Consorzio e Asi spa, Mariani, è anche il direttore dell’Amtab” e che “il distacco (ndr- di Mariani) è stato autorizzato dal Consorzio, ma non dalla spa”, ha sottolineato che “la cosa più bizzarra è che il revisore dei conti del Consorzio Asi, Donvito, da agosto è diventata presidente dell’Amtab”. Quindi, ha sintetizzato inoltre Picaro: “il revisore dei conti dell’Asi, Donvito, che deve controllare il lavoro del direttore dell’Asi, Mariani, è poi nell’Amtab il presidente che ha come direttore il ‘suo’ direttore dell’Asi, Mariani”. Pertanto, per rappresentante comunale di Fdi (che – come è noto – da ottobre 2022 è anche consigliere regionale, essendo subentrato ad Ignazio Zullo, eletto al Senato alle ultime politiche), la prima domanda che andrebbe fatta è: “Come fanno Donvito e Mariani a trovare il tempo per ricoprire contemporaneamente ruoli così importanti sul piano amministrativo, visto che trattasi di due aziende pubbliche dalle quali dipendono molti servizi alla città di Bari e alle imprese?” Invece, il secondo interrogativo di Picaro (verosimilmente per il sindaco Decaro che – come è noto – è stato l’artefice delle nomine di entrambi!) è: “Ma chi controlla chi, se i servizi vanno bene o vanno male (compresi i relativi conti)?” Una domanda, quest’ultima, che – ha evidenziato lo stesso Picaro – non è fatta a caso, poichè l’ex presidente dell’Amtab, l’avvocato Sabino Persichella, a giugno scorso – come si ricorderà – si è dimesso, sottolinea il consigliere di Fdi, “proprio per gli oltre quattro milioni di debiti dell’azienda e per contrasti su ripianarli”. Per poi rammentare che su questo tema l’opposizione di centrodestra al Comune ha chiesto invano al sindaco Decaro di venire in Consiglio a fare chiarezza. Infatti, Picaro ha concluso la sua “denuncia” con un’altra evidente ironia: “capiamo che il pasticcio di funzioni” per Donvito Mariani “fra Asi e Amtab consigliano al Sindaco più social d’Italia a fare qualche selfie in più come distrazione di massa”. Selfie che evidentemente risultano efficaci per dette distrazioni, soprattutto se talune denunce e polemiche politiche di chi al Comune dovrebbe vigilare sull’operato del Sindaco e della sua maggioranza, ovvero le opposizioni, vengono fatte a scoppio ritardato e, probabilmente, unicamente per l’approssimarsi della campagna elettorale.

 

 

Giuseppe Palella

 


Pubblicato il 28 Settembre 2023

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