Cronaca

Anas: variante SS 16, ambientalisti sul piede di guerra

I lavori ancora in corso hanno messo in allerta per i pericoli che corre l’ecosistema della Lama Giotta

Non solo problemi tecnici, ma anche di rispetto del delicatissimo ecosistema ambientale: trasferire i lavori della variante sud della Strada Statale n. 16 diventa obbligatorio per salvaguardare un tesoro ambientale come la Lama Giotta. Venticinque associazioni del Terzo settore di Noicattaro si sono unite all’appello del Comune di Noicattaro, mentre va avanti il progetto della variante nell’area sud della tangenziale barese, di cui Anas ha presentato nei giorni scorsi la Valutazione d’impatto ambientale (Via) al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Un progetto da circa 400 milioni di euro – con chiusura del cantiere prevista nel 2028 – al quale si aggiunge un intervento di ammagliamento stradale, con un raccordo autostradale di circa 15 chilometri in collegamento alla suddetta ss16, da realizzare dopo il 2030. Il tema è stato al centro d’un incontro al tavolo delle conferenze di servizio riconosciute dalle più recenti norme amministrative con alcune associazioni del terzo settore – capofila è l’<<Oratorio della Pace>> di Noicattaro – nel quale s’è discusso delle prossime azioni da compiere per chiedere il trasferimento del cantiere. Al centro dell’istanza ambientalista noiana la salvaguardia di centina di ettari di suoli agricoli di pregio e l’indotto che da esso ne deriva per l’economia di tutta l’Area metropolitana barese. “Stiamo lanciando una raccolta firme per chiedere la modifica della variante e anche lavorando per una mostra per sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni al tema della sostenibilità ambientale”, spiegano gli ambientalisti scesi sul piede di guerra contro un cantiere e lavori che potrebbero distruggere equilibri molto delicati -come detto – della Lama Giotta. In particolare l’esposizione, con alcune fotografie della Lama in mostra, sarà realizzata in occasione dei Mercatini della solidarietà, in programma mercoledì 13 dicembre in occasione della Festa di Santa Lucia. A partire dalle 19 le associazioni del Terzo settore che dal 2007 animano l’evento insieme alla Parrocchia Santa Maria della pace presenteranno le loro attività solidali ai banchetti installati nel centro storico, con ingresso da via San Tommaso e da via Oberdan. “Opere come quelle della variante – aggiungono – mettono a rischio un pezzo importante del nostro territorio, già troppo spesso martoriato dall’azione degli incivili, che depositando rifiuti ingombranti e realizzando opere abusive rischiano di rovinare il delicato ecosistema delle due lame, ovvero quella di San Giorgio e quella Giotta. Espropriare i terreni per realizzare la variante significherebbe danneggiare significativamente anche il tessuto agricolo di Noicattaro”. In occasione dei mercatini della solidarietà – accessibile gratuitamente – sarà possibile anche aderire alla raccolta firme lanciata dalle associazioni.

(F.Dem.)


Pubblicato il 2 Dicembre 2023

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