Cronaca

Ancora disagi in via Granieri: muffa e umidità nel vano scale

Non sono ancora finiti i disagi per i condomini della palazzina dello IACP, l’Istituto Autonomo Case Popolari, in via Granieri, nel quartiere San Paolo di Bari. Si tratta di una situazione critica che va avanti da mesi e a denunciarla erano stati proprio gli inquilini, stanchi ed esasperati, in particolare la famiglia della signora Caterina Caro, gravemente malata. A causa della formazione di muffa sulle pareti dovute alle infiltrazioni di umidità gli ambienti erano infatti divenuti insalubri mettendo a rischio la salute degli stessi residenti: una situazione insostenibile, inaccettabile e indecorosa che richiedeva con urgenza immediati lavori di bonifica e di ristrutturazione delle pareti esterne. Tuttavia questi lavori sono cominciati soltanto diversi mesi dopo le richieste, inviate all’ufficio tecnico di via Crispi e spesso rimaste senza una risposta, di farsi carico dei problemi segnalati dai condomini intervenendo e sollecitando una tempestiva e definitiva risoluzione. La situazione si era sbloccata finalmente lo scorso giugno, quando proprio il Direttore Generale dello IACP, Sabino Lupelli, aveva fatto sapere che nel giro di una settimana sarebbero stati avviati, nel condominio 2E, i necessari e urgenti lavori straordinari di ristrutturazione dello stabile, con la costruzione del cosiddetto cappotto esterno, che consentirebbe un’adeguata protezione dello stabile dalle rigide temperature invernali, oltre a impedire le infiltrazioni di umidità e muffa negli appartamenti e nel vano scale. Oggi però i condomini della palazzina ritornano a scrivere al commissario straordinario e al direttore generale dell’ente per sollecitare un ulteriore rapido intervento tecnico e quei lavori già richiesti, riguardanti la bonifica delle pareti delle scale e relativo corridoio delle cosiddette cantinole, nonchè delle pareti condominiali connesse, al fine di completare l’opera di risanamento della palazzina.“I lavori esterni stanno terminando e il cappotto esterno è stato quasi ultimato, anche se non possiamo ancora dire se ci sono o meno dei difetti – fa sapere la signora Caterina Caro- Di questi siamo grati all’ing. Masciopinto, che ha dimostrato grande disponibilità. Tuttavia nel vano scale, nello specifico sul ballatoio che porta alla terrazza, sulle scale e nel corridoio ci sono ancora infiltrazioni di umidità che andrebbero rimosse con degli interventi di pitturazione che ci auguriamo vengano realizzati quanto prima.” Ovviamente bisognerà ancora aspettare per vedere se questi ulteriori disagi verranno eliminati in maniera definitiva, come ci si augura che accada.

 

Lorena Perchiazzi


Pubblicato il 3 Ottobre 2012

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