Cronaca

Ancora spezzato il filo che collega i bus da Carbonara alla stazione centrale

Programma “DISIA   89-91”, a quando il ripristino  della   linea  filoviaria  che dall’ex frazione di Carbonara condurrà i filobus direttamente alla Stazione Centrale di Bari? Per saperlo c’è l’ultimo sollecito dell’ex assessore Peppino Calabrese (Partito Repubblicano Italiano) a seguito dell’interessamento dell’allora Vice Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Francesco Nucara. Il quale, proprio su sollecitazione dello stesso Calabrese e del collega assessore dell’epoca Antonio De Caro, il Direttore Generale per la Salvaguardia Ambientale del predetto Dicastero, con nota DSA/2005/17915 del 15.7.2005, comunicava, tra l’altro, al Comune di Bari che risultavano ancora iscritte in bilancio in favore della Civica Amministrazione risorse pari a Euro 1.031.261,14 per il completamento degli interventi: “Ripristino della linea filoviaria Carbonara-Stazione Centrale di Bari” e “Rilevazione dei dati di inquinamento acustico ed interventi di contenimento con batterie verdi fonoassorbenti nella Città di Bari”. E che tali risorse sarebbero andate in prescrizione alla data del 31.12.2006, ai sensi dell’art. 36 del R.D. 2440/1923 a fronte del mancato utilizzo, come dalle allegate note ministeriali. Ecco spiegato il motivo per cui adesso, con l’ennesima missiva, Peppino Calabrese ha rimesso mano a carta e penna per conoscere (con cortese urgenza, dice lui…) se  siano  state  espletate  tutte  le  procedure  necessarie  per  ottenere  il trasferimento  di tali somme   ancora   iscritte   in   bilancio,   in   favore  del Comune  di   Bari,   entro   il   termine previsto dalle prescrizioni ministeriali. Ma anche e  siano  state  espletate  le relative gare di appalto per l’esecuzione dei lavori per il ripristino della tanto attesa linea filoviaria Carbonara-Stazione di Bari Centrale e -in caso affermativo- se è stata fissata la data di effettiva consegna alla Città, della linea filoviaria Carbonara – Stazione Centrale di Bari, ovvero se siano state completate le direttive di legge relative al periodo del cosiddetto “rodaggio di percorrenza” dei mezzi filoviari prima di poter ospitare i passeggeri. Per ricordarsene basterebbe rileggere la dichiarazione della Presidenza e Direzione dell’Azienda Trasporti-Bari del 26.10.2012, e le osservazioni in merito a quanto riportato dalla stampa  appena qualche settimana fa. Da rivedere, dunque, il sistema delle circolari di quartiere, mediante la creazione di zone di scambio e favorire così l’intermodalità ferro-gomma e quella delle linee elettriche filoviarie nella tratta Carbonara-Ceglie del Campo, lo stato della progettazione e realizzazione delle opere in questione. In particolare al Sindaco Emiliano e ai suoi collaboratori è stato chiesto di conoscere se la società Ansaldobreda abbia consegnato alla Civica Amministrazione la linea filoviaria Carbonara-Stazione di Bari Centrale, il cui completamento era necessario alla messa in esercizio delle due linee filoviarie. <>,si legge infine nell’ultima lettera di sollecito per rivedere in circolazione gli economici e funzionali filobus a Bari, come si spera e promette da anni e anni….

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 31 Ottobre 2013

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