Andrea Petta: “Giocheremo per la nostra gente”
Il Bitonto giocherà in Salento contro il Nardò per la trentaduesima giornata del campionato dilettantistico del girone H. Per presentare la gara, la società dell’U.S. Bitonto ha messo a disposizione, mister Alessandro Potenza e Andrea Petta. Il tecnico in primis ha esordito: “Abbiamo dato una forte accelerata e ho visto una grande convinzione”. Dello stesso avviso il difensore Andrea Petta: “Sotto l’aspetto caratteriale non mancheremo e poi il resto verrà da sè”. Sull’obiettivo il mister neroverde non ha dubbi: “Dobbiamo vincere la gara, il discorso schema tattico, abbiamo fatto due passi indietro domenica scorsa. Ma la tattica conta relativamente”. Petta sui cali di tensione continui della squadra ha risposto: “Sin qui abbiamo peccato un po’, parlare del passato però non fa bene, dobbiamo essere concentrati. Ci è sfuggito di mano il primo obiettivo stagionale e dobbiamo puntare ai playoff e a vincerli”. Sulle motivazioni in seno alle squadre, Bitonto e Nardò, il mister ha risposto: “Abbiamo necessità di fare punti, ripeto, l’appetito viene mangiando e vogliamo portare a casa l’intera posta in palio, Anzi, sono abituato dopo un risultato negativo e reagire e ad assumermi tutte le responsabilità in quanto io la guida tecnica. Però ci è mancato evidentemente il giusto approccio anche se ho cercato di stimolare i ragazzi dal primo giorno perché mi rincresce dirlo ho visto un appiattimento. C’era un problema all’inizio dal punto di vista mentale e stanno reagendo e li ho visti concentrati” Il Nardò ha 32 punti e sta lottando per uscire dalla zona playout e soprattutto evitare la retrocessione, la classica squadra con l’acqua alla gola e coltello tra i denti e la guida neroverde ha detto: “Ci aspetta un avversario dalla partita di merc9oledì in un derby col Casarano ed anche domenica a Francavilla. Per loro il morale è molto alto. Ma io penso a noi e mi piacerebbe che i ragazzi prendessero esempio da Andrea Petta perché nonostante la debacle ha lottato come un leone. Tutti dobbiamo sentirci leoni”. Ultimo pensiero su Ciccio Marrone, voce bitontina nello scorso campionato e ragazzo d’oro e sul presidente onorario Giueppe Rossiello, scomparsi un anno fa, nello stesso periodo per il male che ha colpito e mietuto tante vittime, il Covid19: “Vogliamo tornare a vincere per smuovere la classifica, per la nostra gente e perché perso l’obiettivo vittoria del campionato dobbiamo arrivare più in alto possibile, ma soprattutto anche per due persone speciali, Ciccio Marrone esattamente ad un anno dalla sua dipartita, un ragazzo fantastico venuto a mancare troppo presto ed il pres. che ci manca ed era sempre presente. Vogliamo vincere anche per loro che ci seguono da Lassù”. (Ph. U.S. Bitonto)
M.I.
Pubblicato il 10 Aprile 2022