Cronaca

Annunciati 400 posti di lavoro entro il 2024

Importante avvenimento nel mondo del lavoro barese. E’ stata infatti annunciata ieri alla stampa, presso il Comune, l’apertura a Bari della nuova sede di Atos, azienda leader con 1.500 dipendenti nel campo dei servizi di trasformazione digitale. Si parte il primo aprile con un organico di 50 lavoratori e la prospettiva quanto mai concreta di arrivare a 400 (sempre a Bari) entro il 2024. La sede barese è in via Mazzitelli a Poggiofranco. I nuovi lavoratori saranno inseriti in una realtà certificata come Certified Company 2021 da Great Place to Work Italia, la rete che in tutto il mondo accredita le migliori aziende come luoghi di lavoro virtuosi. Atos è già presente al sud con un proprio hub a Napoli e quello di Bari sarà il secondo nel Mezzogiorno ( in cantiere un altro a Lecce). Da segnalare che Atos collaborerà con le università del territorio, col Politecnico e la Lum. “L’ avvio delle attività di una grande multinazionale dell’ information technology quale Atos a Bari è certamente un momento di grande soddisfazione per tutta la città. Credo che sia uno dei frutti del lavoro serio di questi anni, svolto in sinergia tra regione, comune, università e Politecnico, centri di ricerca che hanno contribuito a creare un ecosistema dell’innovazione attrattivo e credibile. Dobbiamo continuare a lavorare per l’attrazione e crescita sostenibile delle imprese sul nostro territorio, a favore dei cittadini, in particolare dei giovani, offrendo loro opportunità di lavoro e di crescita professionale sul territorio”, ha detto Eugenio Di Sciascio, vice sindaco di Bari. Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo sviluppo economico: ” Gli strumenti messi in campo dalla Regione Puglia per incentivare gli investimenti delle imprese rappresentano una grande occasione per le nostre comunità. L’ insediamento di una grande multinazionale come Atos è un esempio lampante. Questa nuova programmazione così come il PNRR, punta molto sulla filiera del digitale, sulle competenze del digitale che intendiamo rafforzare al fine di creare qui in Puglia un vero polo di attrazione nazionale”. Ed ecco Giuseppe Di Franco, amministratore delegato di Atos Italia: ” Se guardiamo ai più importanti processi in atto a livello globale non possiamo fare a meno di notare come il tema della digitalizzazione continui a rappresentare un’assoluta priorità per lo sviluppo delle aziende, delle pubbliche amministrazioni e dei territori. Con la nostra sede pugliese siamo certi di poter portare su questo territorio competenze in grado di valorizzare le potenzialità dell’ ecosistema locale, pugliese e meridionale nel suo complesso”. Atos coinvolgerà anche la provincia leccese attraverso un distaccamento nel quale verranno impiegate, entro il 2024, 50 persone.

Bruno Volpe


Pubblicato il 29 Marzo 2022

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