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Antenucci: “Dobbiamo riprendere a correre e giocare con il fuoco dentro”

Il bomber vero è anche colui che si assume le sue responsabilità, nei momenti critici anche se nel caso specifico di Mirco Antenucci nella gara pareggiata contro la Vibonese è stato uno dei migliori insieme a Giovanni Terrani, autore del secondo gol mentre l’ex Catania e Spal ha aperto le marcature. Ma archiviato il brutto pareggio interno il Bari ha ripreso subito a lavorare in vista dell’ultimo derby del girone di andata, consapevole che nel primo contro la Virtus Francavilla è costato la panchina a mister Cornacchini ed invece contro il Monopoli fu pareggiata la partita ma c’era l’attenuante che il tecnico Vivarini aveva diretto un solo allenamento pomeridiano il giorno prima della partita. Domenica al ‘Gustavo Ventura’, anzi da oggi è partita la prevendita per il settore ospite e gli altri utili, non si potrà sbagliare non solo perché la vetta dista otto punti ma perché le altre dirette inseguitrici precedono il Bari e sono in forma. Ad arbitrare l’inedita sfida di campionato contro il Bisceglie relegato al terzultimo posto e che non vince dal 22 settembre, sarà il signor Tremolada di Monza. Le due squadre si sono sfidate in realtà in amichevole negli anni Cinquanta, con Voros protagonista in ambedue le occasioni di diverse reti, mentre l’amichevole più recente è quella contro del 18 agosto 2011, quando la squadra di mister Vincenzo Torrente si impose due a uno con la doppietta di Caputo mentre i padroni di casa segnò Moscelli.

Domenica sarà un’altra storia tutta da scrivere ed attraverso il sito ufficiale della Ssc Bari, proprio il capocannoniere dei biancorossi, Mirco Antenucci ha tracciato il punto ed ha parlato da leader: “la nostra intenzione è sempre quella di vincere ed anche domenica. Ma la Vibonese si è confermata una squadra organizzata capace di esprimere un bel calcio. Dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti, primo su tutti la concentrazione. Non esistono partite facili, specie a Bari le avversarie moltiplicano le forze e l’agonismo.  Serve essere preparati dal punto di vista tecnico-tattico e da quello mentale. La Reggina sta facendo una corsa a se, ma c’è tempo di recuperare il terreno, se non commetteremo passi falsi e riprendiamo a correre e dare di più. L’impegno non è mai mancato, ma dobbiamo giocare con quel fuoco che ti porta a vincere ed a voler migliorare individualmente e collettivamente. Insomma, non c’è tempo da perdere”. Da due giorni sono tornati ad allenarsi Hamlili, Bianco e Scavone, sicuramente almeno due dei tre, il tecnico proverà a recuperarli per schierarli dall’inizio.

Marco Iusco

 

 


Pubblicato il 7 Novembre 2019

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