Ieri in conferenza stampa ha tracciato il punto sulla situazione in casa biancorossa, il direttore sportivo Stefano Antonelli, caduto nell’occhio del mirino dopo l’esonero di Devis Mangia per la campagna acquisti ritenuta non sufficiente per competere con le dirette concorrenti dei playoff, alla luce di quanto è stato fatto ad oggi e dei troppi gol incassati. Il direttore ha attaccatoil suo discorso partendo dalla sua posizione che reputa salda: “Non mi sono mai sentito in discussione e la società mi ha sempre dato fiducia, altrimenti non sarei qui – ieri, ndr – a parlare con voi. Siamo convinti di avere un gruppo compatto e forte. Troveremo la giusta continuità e rimedieremo agli errori commessi.
Il dirigente ha poi proseguito su quale potrebbe essere il primo rinforzo di mercato: “Pavoletti è un lusso per la B, ma non escludo nulla a priori perché a noi il giocatore interessa anche se non è facilissima come operazione da compiere. E’ un ragazzo dal profilo straordinario, ma non posso dirvi altro”, a riguardo dell’attaccante del Sassuolo che andrebbe a rafforzare il reparto avanzato. Sugli errori invece commessi dal Bari in questa prima parte di campionato in cui ha raccolto soltanto 19 punti, ha dichiarato: “L’anno scorso è accaduto un miracolo calcistico anche se poi non è culminato con la promozione. Per quanto concerne questa stagione sono soddisfatto del mio lavoro ad oggi, anche se riconosco che abbiamo commesso degli errori, ma rimediabili perché abbiamo grandi potenzialità e i mezzi per poter fare ancora grandi cose. Siamo intanto cresciuti dalle strutture, all’area comunicativa e nel settore giovanile che sta diventando il fiore all’occhiello”.
Sul tecnico voluto e scelto insieme al presidente Gianluca Paparesa, ma che dopo l’ennesima disfatta l’hanno sollevato dall’incarico, è stato lapidario: “Mi dispiace per Mangia che ha tutta la mia stima professionale. Quando parlava di mancanza di tasselli, era una questione esclusivamente legata agli infortuni ma tutte le scelte ad agosto sono state fatte in assoluta sintonia”. Ha poi aggiunto il direttore su qualche giocatore da cui tutti si aspettavano di più: “Determinati giocatori come De Luca, Stevanovic e Wolski troveranno continuità, e De Luca su tutti, ha anche già segnato alcuni gol significativi. Il valore anche degli altri due ragazzi non si discute. Siamo ottimisti che potranno rendere”. Sul calciomercato di agosto dove è mancato un altro tassello in difesa ha svelato un altro particolare: “Potevamo chiudere per Coda del Parma ma poi con mister Mangia abbiamo deciso di non proseguire la trattativa perché abbiamo ritenuto di avere un organico all’altezza”.
Inoltre sui cinque giocatori in attesa di rinnovo ha assicurato che presto ci saranno le proposte della società affinché i tesserati possano proseguire il loro rapporto professionale con il club biancorosso. Su Rossini il diesse ex Udinese ha confermato che ha rescisso consensualmente. Infine sul possibile ritorno dell’uruguagio Diego Polenta ha detto la sua puntualizzando alcune particolari: “Non ho mai parlato con Diego Polenta. Ho un ottimo rapporto con il suo agente Pablo Bentancourt ed abbiamo fatto delle valutazioni in passato ma senza mancare di rispetto al suo assistito” aggiungendo “Dobbiamo migliorare la rosa a disposizione del tecnico”. Insomma un Bari in fieri, che non ha più tempo per sbagliare e commettere passi falsi, pertanto, bisognerà pensare esclusivamente ad accumulare più punti possibili di qui alla fine del girone di andata, per poi ripartire alla ripresa del campionato con un organico rafforzato nei vari reparti, specialmente in difesa.
M.Iusco
Pubblicato il 4 Dicembre 2014
