Antonia Lopez colpita alla spalla e morta per shock emorragico
Spari durante una lite tra rampolli di due clan rivali nel Bahia Beach di Molfetta
È morta per shock emorragico Antonia Lopez, la ragazza di 19 anni, di Bari, ferita mortalmente con alcuni colpi di arma da fuoco sparati durante una lite tra rampolli di due clan rivali mentre era con amici nel Bahia Beach di Molfetta. Le ferite sul suo corpo sarebbero diverse e concentrate per lo più sul tronco.
Quella mortale che ha provocato una forte perdita di sangue, sarebbe dovuta a un proiettile che l’ha centrata alla spalla con conseguente rottura di alcuni vasi sanguigni afferenti alla aorta. Altre lesioni, invece, sarebbero state provocate dai cosiddetti proiettili secondari, ovvero da frammenti di pallottole. Per lei è stato inutile l’arrivo del personale del 118, intervenuto sul posto su chiamata dei carabinieri, che ne ha solo constatato il decesso.
Altre quattro persone, di età compresa tra i 20 e i 26 anni, sono rimaste lievemente ferite ma le loro condizioni non sarebbero preoccupanti. Si tratta del ragazzo che era con lei, un rampollo del rione Japigia di Bari, Eugenio Palermiti, 20 anni, figlio di Gianni e nipote omonimo capoclan del rione; e di Francesco Crudele, autista di Palermiti, a cui nel 2009 fu ucciso un parente in un agguato mafioso. Palermiti ha lesioni alle mani. Gli altri due feriti – a quanto è dato sapere – non hanno precedenti di polizia.
Pubblicato il 22 Settembre 2024