Arresti per gli appalti alla Asl di Bari, per tangenti borse e ristrutturazioni
L’indagine che ha portato oggi a 10 arresti a Bari per associazione a delinquere, corruzione, falso, turbata libertà degli incanti e subappalti illeciti, avrebbe svelato, secondo gli investigatori, un “sistema diffuso di corruzione all’interno della Asl barese, da cui si rileverebbe un quadro inquietante di collusione e mercificazioni seriali della funzione pubblica”. Gli imprenditori coinvolti, in cambio degli appalti (tra cui quello del ‘gabbione’ dell’ospedale San Paolo di Bari, il reparto dei detenuti ricoverati, e della ‘Casa della Salute’ del comune di Giovinazzo), avrebbero pagato tangenti in denaro, borse di lusso e ristrutturazioni delle case. Nel corso delle perquisizioni avvenute oggi sono stati sequestrati contanti per 250mila euro ai pubblici ufficiali e 70mila agli imprenditori coinvolti, oltre che 17 borse di alto valore. In carcere sono finiti i sei indagati per i quali è stata riconosciuta l’associazione a delinquere. Gli altri quattro sono ai domiciliari.
Pubblicato il 12 Novembre 2024