Un’imprenditrice femminista che si fosse recata in visita all’ultima edizione di Acmei, non avrebbe apprezzato formalmente questa biennale di innovazione del mondo elettrico che domenica scorsa ha chiuso i battenti nel quartiere fieristico di Bari. Non avrà apprezzato per il dispiegamento massiccio di graziose fanciulle avvolte dentro minigonne vertiginose la cui unica funzione era fare da specchietto per le allodole o triviale status symbol di un’imprenditoria ‘macha’ e alle prese con un’utenza non meno maschilista. Una trovata affatto ‘brillante’. A mitigare il danno c’era ‘Artisti in luce’, una collettiva curata da Francesco Sannicandro. Sotto le volte di un felice padiglione a forma semicircolare elevato a ridosso dell’ingresso all’esposizione e dunque passaggio obbligato per ogni visitatore, facevano bella mostre di sé trentotto espressioni di light-art a firma di altrettanti autori. Un’esposizione coerente col contesto d’accoglienza e che, come ha scritto Roberto Lacarbonara, “rappresenta una sorta di sguardo panottico sulla congerie artistica del territorio pugliese”. Il contributo della luce elettrica all’arte è stato finora marginale. Ma con l’avvento del led, per ricerche sul quale è stato di recente assegnato il Nobel per la fisica a due scienziati giapponesi, lo stesso contributo ha assunto un ruolo diverso e in certi casi determinante. Un aspetto delle cose, questo, che ‘Artisti in luce’ ha consentito di apprezzare. Ad uno sguardo d’assieme, sorprende questo potere che la luce possiede di esaltare le caratteristiche dei più disperati materiali. Legno, plastica, metallo, porcellana o carta che sia, la luce si presta a valorizzare sia le espressioni d’arte più didascaliche che quelle più criptiche. Dunque, chi riteneva al capolinea l’arte della materia manipolata è servito. Le ultime conquiste della luce elettrica aprono frontiere inusitate. E chissà in avvenire. Dovessimo arrivare alla luce incurvata ne vedremmo delle belle. Difficile assegnare la palma del migliore ai trentotto eroi nostrani di ‘Artisti in luce’ : Uccio Biondi Marianna Brambilla Loredana Cacucciolo Alfio Cangiani Peppino Campanella Miki Carone Claudio Cavallaro Daniela Chionna Antonio Cicchelli Angelo Cortese Franco Cortese Raffaello D’Accolti Franco Dellerba Danilo De Mitri Giulio De Mitri Paolo De Santoli Paolo Desario Pietro De Scisciolo Gianni De Serio Pietro Di Terlizzi Ninì Elia Antonio Giannini Beppe Labianca Oronzo Liuzzi Paola Mancinelli Vincenzo Mascoli Mauro Mezzina Giovanni Morgese Massimo Nardi Mario Pugliese Tamara Repetto Lucia Rotundo Massimo Ruiu Francesco Sannicandro Rosemarie Sansonetti Roberto Sibilano Giulio Spagone Arianna Spizzico.
Italo Interesse
Pubblicato il 17 Ottobre 2014
