Una stretta sinergia tra il pubblico e il privato ha reso possibile la realizzazione di un importante progetto sociale, un progetto integrato nell’area materno-infantile, che prevede interventi domiciliari di sostegno psicologico verso tutte quelle coppie, diventate da poco genitori. L’associazione Ereisma, costituita da un gruppo di preparati psicologi e psicoterapeuti, in accordo con il Comune di Bari e con la Clinica Santa Maria, ha avviato il suddetto progetto, sviluppando una serie di azioni nel settore e mettendo a disposizione le proprie risorse in modo coordinato, al fine di realizzare un impeccabile sistema integrato, tra tutti gli attori sociali. Da parte sua, il Comune di Bari si impegna ad informare tutte le famiglie più bisognose e già in carico ai servizi sociali, circa le attività proposte dall’associazione Ereisma; la Casa di Cura Santa Maria, invece, si impegna ad informare le coppie e le neo mamme che mostrano disagio psicologico e sociale. Infine, l’Associazione Ereisma si impegna ad offrire, del tutto gratuitamente, sei interventi di sostegno psicologico domiciliare, “così strutturati: quattro a cadenza settimanale e gli ultimi due a cadenza quindicinale, così da dare la possibilità ai neo genitori di rafforzare il proprio rapporto familiare ed anche la propria condizione economica. Tale servizio sarà disponibile a partire da giugno e si protrarrà fino al mese di dicembre. Potrà essere fornito ad un massimo di dieci persone a bimestre e non lederà assolutamente la privacy familiare” ha spiegato Elena Presicci, vicepresidente dell’associazione Ereisma. Dunque, sei incontri che si fonderanno su un tipo di assistenza psicologica, sul dialogo e sulla comunicazione, sul supporto da parte di psicologi e psicoterapeuti, che forniranno suggerimenti ed indicazioni, volti ad orientare scelte e comportamenti corretti, all’interno del nucleo familiare. “L’amministrazione comunale si impegnerà a contattare donne che vivono una condizione di povertà e di disagio sociale. Per mezzo di una stretta integrazione socio-sanitaria ed una collaborazione tra l’ente pubblico, l’associazionismo e il volontariato, intendiamo sostenere le famiglie baresi. In un periodo in cui stanno riducendo drasticamente i posti letto, diventano essenziali gli interventi domiciliari. Il settore del welfare – ha sostenuto amareggiato Ludovico Abbaticchio, Assessore al Welfare – ha subito un taglio di oltre 10milioni di euro e circa 500 persone rischiano di perdere il proprio posto di lavoro. Dunque, diventa importante avviare delle politiche di integrazioni, utili per aiutare la società”. Gli obiettivi del progetto sono molteplici, favorire il sano instaurarsi delle relazioni con il neonato e tra i genitori, prevenire il disagio psichico e le sue conseguenze, stimolare la libera espressione di sentimenti e di emozioni e potenziare le risorse disponibili. “Il carattere più innovativo del progetto è legato all’intervento di tipo domiciliare, che permette di intercettare la domanda in modo più diretto, cercando di sostenere i neo genitori nel rapporto familiare. E’ necessario porre maggiore attenzione sulla prevenzione primaria – ha dichiarato Maria Favia, presidente dell’associazione Ereisma – poiché è indispensabile cercare di risolvere il prima possibile il problema e la ragione del disagio sociale”. Essenziale anche la collaborazione della clinica privata Santa Maria, che da sempre offre supporto psicologico alle gestanti, ma che da ora avrà anche la possibilità di seguirle dopo le proprie dimissioni. “Un’integrazione tra ospedale e territorio, al fine di erogare servizi sanitari, che offrono in tal modo un servizio più completo ai pazienti” ha sostenuto il dottor Villani. Le richieste potranno essere inoltrate contattando il numero 388.3774331 oppure inviando una email al seguente indirizzo: info@ereisma.it.
Nicole Cascione
Pubblicato il 7 Giugno 2012
