Assurdo, ancora da completare la rete fognaria tra Carbonara e Ceglie
Reti fognarie fantasma e disagi a non finire per la popolazione residente: incredibile, eppure in molte zone periferiche della Città, peggio dello Zambia, è ancora così. Ancora in fase di completamento, tanto per essere chiari, la rete fognaria e pluviale tra Carbonara e Ceglie del Campo, come si leggeva già quattro anni in una missiva indirizzata ad amministratori e dirigenti comunali dall’ex assessore municipale Peppino Calabrese, che faceva riferimento alla nota protocollata al n. 267741 del 20/10/2008 della Ripartizione Edilizia Pubblica e Lavori Pubblici. Ed a cui fa ancora oggi riferimento, da vicesegretario regionale del Partito Repubblicano, Calabrese. Che al Sindaco Emiliano ed all’assessore ai Lavori Pubblici Lacarra ha chiesto da tempo immemore di conoscere lo stato della pratica riguardante il completamento dei tronchi fognanti di Carbonara – Ceglie del Campo, ed in particolare Strada della Ferrovia e Via Antonio Quaranta dopo il passaggio a livello delle Ferrovie del Sud-Est, ma anche le varie contrade nei pressi, da ‘Contrada Votano’ e ‘Cristo Risorto’, come testimoniano le centinaia e centinaia di forme raccolte in diverse petizioni firmate e sottoscritte dai residenti, rimaste tutte quante senza esito. Calabrese ha chiesto di sapere se la procedura relativa alla progettazione definitiva ed esecutiva della fognatura pluviale a servizio dell’abitato di Carbonara e Ceglie del Campo (dell’importo già stanziato di 7 milioni e 385 mila euro) come da programma triennale delle Opere Pubbliche per il triennio 2008-2010, è stata attuata fino in fondo. Calabrese da tempo, infatti, ha chiesto che siano completati, in tempi rapidi, tutti gli atti necessari per l’esecuzione dei lavori per Strada della Ferrovia e Via Antonio Quaranta ed altre opere fognarie in Carbonara di Bari e Ceglie del Campo, con particolare attenzione a quelle inerenti la realizzazione del programma triennale delle Opere Pubbliche per il periodo 2008-2010 in ordine anche ai lavori relativi alla rete pluviale, onde evitare la perdita dei fondi stanziati per scadenza dei termini. Dal 1998, difatti, i residenti dei quartieri Carbonara e Ceglie del Campo lamentano con insistenza all’amministrazione comunale il risanamento della rete fognaria: lacunosa in piu’ punti arreca gravi danni alle fondamenta dei fabbricati continuamente esposti all’azione erosiva dell’acqua ed alla salute della popolazione. I liquami, infatti, oltre a disperdersi nel sottosuolo, nei giorni di abbondanti precipitazioni metereologiche sono portati in superficie con tutto il loro carico battereologico. Gli abitanti, per questo, già una quindicina d’anni fa avevano chiesto all’ex Simeone Di Cagno Abbrescia, d’intervenire tempestivamente e provvedere alla soluzione del problema. Eppure l’Aqp, dal canto suo, aveva gia’ predisposto e trasmesso un progetto esecutivo delle opere e la proposta risulta inserita nella bozza del programma degli investimenti delle opere pubbliche addirittura nel 2002-2004, ma nessun intervento e’ ancora iniziato.
Francesco De Martino
Pubblicato il 29 Maggio 2013