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Auteri: “L’immediato presente è Pagani, di lì passa il futuro”

Sarà la settima sfida quest’oggi tra Paganese e Bari, la quarta esattamente in quel di Pagani che si disputerà allo stadio ‘Marcello Torre’ in terra campana. In Campania, ma nel girone C della Lega Pro, non sono mai partite semplice ed anche se hai i favori del pronostico basta poco per pareggiare o addirittura cadere. Il Bari non può più sbagliare, non ce ne vogliano calciatori biancorossi che devono fare il ‘callo’ alle pressioni di una grande piazza e sono più consapevoli di tutti, in quanto stipendiati dalla Ssc Bari che hanno l’obiettivo di vincere. In realtà domenica scorsa contro il Catanzaro hanno convinto e disputato forse la migliore gara stagionale il Catanzaro, che era quinto ed è sceso al sesto posto proprio in virtù della sconfitta e della vittoria del Catania che ha raggiunto i loro stessi punti. Continuano intanto le conferenze da remoto ed in casa Bari a tracciare il punto alla vigilia della partita è stato il tecnico Gaetano Auteri che è partito dall’impegno contro la Paganese e difeso a spada tratta il suo bomber, Mirco Antenucci: “Quattro vittorie prima di Natale? L’immediato presente è Pagani. Da questo immediato presente passa il futuro. Concentriamoci su questa partita e poi penseremo al resto. Le dichiarazioni di Antenucci penso che ci possano stare. E’ normale che un calciatore possa manifestare il proprio malcontento. Mi sembra ci siano spesso dei giudizi anticipati. Appartiene a tutte le grandi piazze: facilmente si emettono giudizi. Io non ho social, i calciatori sono più giovani di me, gioco forza alcune cose le vivono.. In ogni caso nessun mio giocatore ha bisogno del peperoncino nel s….”. Termini coloriti ma che arrivano forti. Il tecnico ha poi proseguito la disamina incalzato da domande tecniche non si è sbilanciato ma spiegato la condizioni di alcuni ed anche di chi è meno utilizzato: “Le partite vanno vinte sul campo. La Paganese ha un organico di rispetto e una struttura importante. Dobbiamo stare in uno stato di allerta massimale. E’ un avversario tosto, rognoso. Potrebbe essere una partita sporca. Centravanti fisico domani? Rispondo così: Marras ha recuperato, sta bene, ci sarà di certo. Lollo? Basta fare un paio di riflessioni: negli ultimi giorni sta meglio, è cresciuto. Bisogna fare delle riflessioni perché è arrivato al top solo ora: ci voleva tempo, ora sta molto bene. Non c’è bisogno di mettere a nessuno il peperoncino sul cu… qui. Ci sono calciatori esperti, maturi. Da Bianco a Di Cesare e Sabbione. Simeri? Fa parte della rosa. Ha la mia stima. Bisogna sudare la maglia giornalmente. Siamo un gruppo con competizione. Tempo al tempo”. Parole molto chiare anche a riguardo di Simone Simeri che non gioca dalla gara con la Ternana quando uscì e non diede il ‘cinque’ al suo compagno di reparto, Montalto. A gennaio certamente il direttore sportivo analizzerà tutte le situazioni e se qualche giocatore è scontento, andrà via, ma  che nel caso specifico di Simeri, il giocatore si farà perdonare con i fatti e ‘sudando la maglia’ (riferimento del tecnico nelle sue dichiarazioni di ieri, ndr) non appena avrà daccapo la sua opportunità e per quanto ci tiene al Bari, sarebbe un peccato non concedergli un’altra opportunità. Sul campionato però ed i possibili scenari, la guida tecnica ha detto: “Ci sono tantissime partite, nel girone di ritorno tante cose cambieranno. La media punti di adesso è alta sia per la Ternana che per il Bari, basterà anche una media punti più bassa. Se invece di perdere, avessimo pareggiato quelle due partite, vedremmo spiragli diversi. La continuità è importante”. Infine, alla nostra domanda sui centrocampisti e sul valore aggiunto che possono dare andando a segno, per ora in gol solo D’Orazio, ma è anche vero a rigore di cronaca che stanno brillando ed in primis Mattia Maita, Auteri ha risposto: “I gol dei centrocampisti? Sono importanti Ma gli esterni hanno fatto gol, forse manca qualche gol dai centrali. Giochiamoun calcio dinamico. Non nego a loro la possibilità d’inserirsi e calciare. Abbiamo le qualità per farlo. Il pubblico? Il fatto che non c’è ci toglie tanto. Lavoriamo adesso per avere più gente un domani. Minelli? Voglio pensare positivo. Chiaro che qualche piccolo problema c’è, ma stiamo bene tutti. Poi c’è un calciatore come Ciofani che può giocare assolutamente in difesa. Non pensiamo negativo e poi si faranno le debite valutazioni”. L’ultima chiosa fa presagire ad un mercato a gennaio, dove probabilmente vista l’assenza ancora di Minelli ed Andreoni, con quest’ultimo che ancora non è sceso in campo dopo l’infortunio, si presume che in quei reparti il diesse interverrà oltre a sfoltire la rosa di esuberi, che in questo momento sono un po’ ai margini da Corsinelli ed Hamlili, con quest’ultimo che nelle ultime due stagioni ha dato un grande contributo però per questioni essenzialmente tattiche ha diversi giocatori da scalzare nelle gerarchie del tecnico siciliano per metterlo in difficoltà e fargli cambiare idea.

ULTIMISSIME, CON MONTALTO IN RAMPA DI LANCIO DAL PRIMO MINUTO -Ad arbitrare la gara contro la Paganese che si disputerà alle 15.00 allo stadio di Pagani sarà il signor Daniele Rutella di Enna, coadiuvato da Dicosta e Perrelli, rispettivamente delle sezioni di Novara ed Isernia, mentre il quarto ufficiale sarà il signor Mario Vigile di Cosenza. Dalla conferenza il tecnico siciliano non ha dato indizi, però nella rifinitura di venerdì, Marras era tornato a disposizione, non completando la partitella a ranghi misti, pertanto se il numero dieci biancorosso non dovesse farcela, sarebbe pronto Nicola Citro. Mentre persiste ballottaggio tra Montalto e D’Ursi, con Candellone che rappresenta l’outsider, difficile e più lontano nelle gerarchie in questo momento, Simone Simeri, con quest’ultimo che era andato in gol contro il Potenza. La probabile formazione: Frattali; Ciofani, Celiento, Sabbione, Di Cesare, D’Orazio, Maita, De Risio, Marras, Antenucci, Montalto. (Ph. Tess Lapedota)

Marco Iusco

 


Pubblicato il 5 Dicembre 2020

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