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Auteri: “Servirà una gara di personalità”

Si torna in campo questa sera allo stadio ‘Romeno Menti’ alle ore 18.30, andrà in scena la partita tra Cavese contro Bari, nella scorsa stagione terminò 1-1, con vantaggio di Mirco Antenucci al 45’ ed il pareggio nella ripresa per loro di Saint Maza. Questa volta sarà un’altra storia e battaglia sportiva da scrivere, conlo stadio ancora chiuso, da vedere se la società ospitante aprirà ad un numero ridottissimo di tifosi, ma soprattutto sulla panchina del Bari, ci sarà un altro tecnico, mister Gaetano Auteri. Nelle prime due partite la compagine barese ha collezionato 4 punti, sbaragliando la Virtus Francavilla e nella seconda giornata ha pareggiato contro il Teramo in rimonta. Mentre la squadra campana non gioca da dieci giorni, ed ha perso la prima in casa contro la Vibonese, la seconda ha riposato, causa stravaganze di questo calendario, tra ripescate ed il Trapani, ritiratosi, e pertanto, avranno almeno sulla carta più freschezza garantita. Lunedì sera, intanto è stata rchiviata la finestra di calciomercato ed ora ci si rituffa pienamente nel campionato, infatti mister Gaetano Auteri, ieri è intervenuto, seppur da remoto, ma dalla sala stampa del San Nicola, rispondendo alle domande delle stampa, partendo dagli avversari:“E’ una squadra ben allenata, l’allenatore è capace e competente. E’ un mix fra giovani ed esperti, e hanno preso calciatori sul mercato. Da sabato scorso non hanno più giocato. Sono organizzati e per mentalità se la giocano. E’ stata una delle prime squadre che ha iniziato il ritiro: è una squadra intraprendente. Ci andremo a giocare la partita, con gli attributi giusti”. Sul tema caldo del calciomercato, il tecnico biancorosso ha risposto: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Col ritardo nell’acquisire la condizione migliore di Simeri, avevamo bisogno di frecce in più. Siamo completi, abbiamo solo bisogno di lavorare, senza impegni infrasettimanali. Hamlili ed Esposito? Sono state fatte delle scelte chiare. Nessuna confusione. Le scelte devono essere rispettate. Io preferirei concentrarmi sulle partite, domani c’è un avversario tosto. La Cavese ha avuto 9-10 giorni per preparare la partita, noi meno. I punti sono fondamentali, in questo momento le mie risorse sono concentrate su domani”. Sulla rosa a disposizione il tecnico siciliano ha detto: “Noi abbiamo un filo conduttore: un modello organizzativo di gioco che rispetti le caratteristiche migliori. Dovremo essere capaci di fare tante cose, le partite ci diranno che indirizzo seguire. Domenica scorsa le dinamiche ce lo consentivano e abbiamo cambiato in corsa senza snaturare nessuno. Non ho preoccupazioni: voglio solo lavorare una settimana per intero”. In attacco d’ora in poi saranno ben sette i giocatori a disposizione: Antenucci, D’Ursi, Marras, Candellone, Simeri, Citro e Montalto. Il tecnico si è detto felice e sui nuovi due, ultimia rrivati Citro e Montalto ha spiegato un concetto molto chiaro: “Non li ho ancora visti: dovremo valutare. Abbiamo preso ovviamente calciatori allenati, ma le affinità si trovano in campo, attraverso il lavoro quotidiano. Chi sono i titolari? Non mi sento titolare nemmeno io. Ognuno deve vivere in funzione di cosa la società ha stabilito come obiettivo. Negli allenamenti ci devono essere motivazioni importanti. Giocheremo ogni tre giorni, tutti avranno spazio. Nessuno viene a Bari per fare miracoli: la bacchetta magica la dobbiamo avere tutti insieme, niente capricci personali. Non c’è nessun titolare. Ad esempio domani bisogna stare attenti a quello che faremo, può essere che essendo alla quinta partita in due settimane, qualcuno che ha giocato sempre può non fare la prestazione, e allora bisogna valutare. Non ci sono gerarchie”. A nostra domadna specifica sul possibile utilizzo di Perrotta e sulla difesa in particolare, lo Special One di Florida è rimasto sul vago: “Spazi ci saranno per tutti. Non ho ancora deciso nulla. Devo valutare ogni istante. Perrotta ha fatto bene, fa parte del contesto della rosa ed è un calciatore importante. E’ molto difficile pensare che in un campionato come questo possano giocare sempre gli stessi”. Incalzato anche da una domadna di esperto giornalista sul suo carattere focoso ha risposto: “Io troppo calmo? Il tempo delle incazzature è finito, poi non ottieni nulla. Le partite sono quelle. Certo, c’è poca logica in determinate regole di calendario, ma non serve sottolinearlo, ci dobbiamo adeguare”. La probabile formazione: Frattali; Celiento, Di Cesare, Perrotta; Corsinelli, Maita, Lollo, Minelli; Marras, Antenucci, Montalto.  (Ph. di Tess Lapedota)

Marco Iusco


Pubblicato il 7 Ottobre 2020

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