Cronaca

Ballano 12 milioni: sul patto Regione-Ryanair deciderà il Consiglio

 

Niente di nuovo, sul contratto che lega la Regione Puglia alla compagnia aerea irlandese che detiene il monopolio dei voli a costi contenuti. <>, ha detto ieri l’amministratore unico di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno, rispondendo ad
una domanda  sulla vicenda del contratto con Ryanair da che sara’ definita con il voto nel Consiglio regionale della Puglia. “Noi abbiamo un contratto in essere che portiamo avanti, quindi abbiamo una continuita’ dell’attivita’ svolta dal vettore.
– ha detto ancora Acierno – In questa fase c’e’ una istruttoria in corso presso organismi istituzionali. Noi siamo concentrati nella quotidianita’ del nostro lavoro a portare gente in Puglia e a farla partire dalla Puglia”. Niente di nuovo sotto il sole, anzi, sulle ali Ryanair, dopo che nei mesi scorsi Michele Emiliano, che pareva volesse fare fuoco e fiamme sulla questione, ha confermato che dovra’ essere il Consiglio regionale a decidere se riconoscere come debito fuori bilancio il finanziamento di 12,5 milioni ad Aeroporti di Puglia (Adp). La richiesta e’ contenuta nella proposta di legge messa a punto dalla giunta regionale pugliese, e che approdera’ la prossima settimane e precisamente martedi’ 7 giugno in Aula. Aeroporti di Puglia, a quanto si apprende, ha comunicato una perdita di 12,5 milioni nel proprio bilancio, che potrebbe mettere a rischio anche la concessione Enac. Il motivo della perdita e’ l’anticipazione alle societa’ di comunicazione e trasporto della compagnia low cost irlandese Ryanair, della somma annuale per cui le stesse societa’ si impegnano a fare
promozione del territorio, in base a un contratto tra Regione e Adp che scadra’ nel 2019.  L’ultima parola sulla proroga del contratto da oltre 12 milioni di euro, dunque, tocchera’ alla massima assise regionale. Ma anche sul fronte giudiziario ci sono poche novità. Si attende, infatti, l’esito dell’indagine della Procura di Bari sulla vicenda Ryanair. Nelle scorse settimane il pm che coordina gli accertamenti della Gdf, Luciana Silvestris, ha convocato negli uffici di via Nazariantz l’amministratore unico di Adp Acierno e il suo predecessore, Domenico Di Paola, quest’ultimo indagato per truffa e falso. Entrambi hanno fornito chiarimenti sugli aspetti all’attenzione della magistratura barese che – a quanto si apprende – si appresta a chiudere le indagini.

 

Antonio De Luigi


Pubblicato il 2 Giugno 2016

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