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Bari –Catania un 3-3 pirotecnico e tanti rimpianti

Dal San Nicola di Bari è andata di scena la quarta giornata di ritorno tra i biancorossi e la formazione entnea. Assenti i gruppi organizzati del tifo biancorosso, viste le restrizioni, mentre circa una decina i tifosi ospiti giunti da Catania. Nel Bari a sorpresa nell’undici titolare è stato schierato Marras per Paponi, mentre in mediana nel ruolo di play Di Gennaro coadiuvato da D’Errico e Mallamo, dietro la solita linea difensiva a quattro con Terranova-Celiento centrali e Mazzotta e Pucino i terzini. Nel Catania formazione tipo con il 4-3-3 e Moro, capocannoniere del girone, perno offensivo dell’attacco. La gara si concluderà con il punteggio pirotecnico di 3-3 ma saranno più i rimpianti per non aver centrato la vittoria e per aver commesso degli errori  tra difesa e centrocampo che sarebbero potuti costare la prima sconfitta stagionale al San Nicola.

NON BASTA UN ANTENUCCI STRATOSFERICO, ALLA FINE PARI E PATTA –  Nei primi dieci minuti grande determinazione da parte della squadra ospite che ha realizzato un bel giro palla, creando qualche situazione di superiorità numerica. Al quindicesimo di gioco Di Gennaro è stato ammonito per proteste per aver atterrato un giocatore avversario e al 17’ Moro dal dischetto ha realizzato il suo diciannovesimo gol.  Un minuto dopo, il capitano e trascinatore del Bari, Mirco Antenucci si è portato via due giocatori di forza ed ha battuto sul suo palo il portiere siciliano, realizzando così il duecentesimo gol e ristabilendo la parità. L’assist è stato realizzato invece da Ruben Botta. Al ventiduesimo ammonito per gioco violento Pinto del Catania. Due minuti dopo la squadra ospite ci ha provato dalla distanza con un tiro di Provenzano ma Frattali ha risposto con i pugni e con il petto a volo Terranova gli ha passato la palla. Al trentacinquesimo erroraccio di Davide Di Gennaro che ha effettuato un passaggio in linea e la formazione siciliana ne ha approfittato e colpito con Greco che ha anche fatto il pallonetto a Frattali. Due minuti dopo l’occasione per riportare la parità l’ha avuta ancora Antenucci, quasi dalla lunetta dell’area di rigore, ma ha calciato alto sopra la traversa. Al 37’ Botta ancora di testa ma la difesa etnea ha deviato in corner. Al 42’ è uscito Botta ed al suo posto è subentrato Cheddira. Solo tre i minuti di recupero concessi dal signor Cascone di Nocera Inferiore, dinnanzi ai pochi tifosi presenti, soltanto 3552. Ad inizio ripresa Mignani non ha avuto dubbi ed ha lasciato in panchina il peggiore in campo, Di Gennaro e sostituito con Citro. Al 56’ il Bari ha subito il terzo gol, dopo una parata prodigiosa di Frattali su Moro, la ribattuta è stata messa in rete da Biondi. Un minuto dopo dal dischetto Mirco Antenucci ha segnato, il fallo se lo era procurato Cheddira. Il Bari molto alto con Marras e Citro pericolosi sugli esterni e Cheddira vivacissimo nell’area di rigore, ma concedendo dietro azioni pericolose agli avversari, infilatisi con grande facilità. Girandola di cambi anche nel Catania con Ropolo e Izco, rispettivamente per Pinto. Il Bari però al 72’ ha pareggiato in conti con Walid Cheddira su assist millimetrico di Celiento da prima del centrocampo. AL 76’ D’Errico ha sfiorato il gol. Ed un minuto dopo, Mignani ha messo Simeri e Belli. Ma la sostanza non è cambiata nonostante il pressing forsennato dei biancorossi ed il recupero che da tre minuti si è protratto a cinque minuti. La gara si è chiusa con il pari per 3a3.  La prossima settimana i biancorossi scenderanno in campo sempre domenica, ma a Pagani alle ore 17.30.

LA VOCE DEI PROTAGONISTI – Al termine della gara dopo che ha parlato il tecnico della squadra avversaria Francesco Baldini che ha elogiato i suoi ‘ragazzi terribili’ che per poco faceva il colpaccio alla capolista, ha detto la sua mister Mignani. Il tecnico del Bari ha analizzato la gara così: “E’ stata una partita pazza, condizionata da tanti episodi positivi e negativi. Dobbiamo essere lucidi nel valutare quello che abbiamo fatto, alla fine rischiavamo di vincerla. Dobbiamo tenerci questo punto e la reazione. Abbiamo concesso un po’ di possesso a loro e non eravamo preparati tra le linee. Nel primo tempo abbiamo rischiato poco, i gol ce li siamo fatti da soli. Un paio di volte abbiamo sbagliato passaggi e cincischiato. Abbiamo affrontato una buona squadra”. Sul momento della sua squadra: “Non eravamo quelli di un mese fa e non tutti hanno lavorato a pieno regime. Probabilmente alcuni fattori ci hanno condizionato. Avevamo tanta voglia di ricominciare a giocare e vincere la partita. Non dovevamo prendere quei gol, altrimenti la partita diventa in salita. Ci siamo esposti a ripartenze e contropiede, però siamo stati puniti al minimo errore, avevamo molti giocatori fuori-ruolo, a volte però se non puoi vincerle, devi pareggiarla”. Una battuta però ai microfoni ufficiali da parte di Mirco Antenucci ha segnato il suo duecentesimo gol e poi un’altra rete ancora: “Non è stata una partita semplice ma siamo stati bravi a riprenderla nonostante i due gol di svantaggio. Ci abbiamo provato con tutte le nostre forze a vincere ma non ci siamo riusciti. Non mollare mai è una nostra caratteristica, in ogni allenamento diamo il massimo per poi riportare tutto in partita. Non sempre si può vincere, ma siamo consapevoli che dobbiamo continuare su questa strada”. (Ph. Tess Lapedota).

Tabellini & Pagelle

Bari (4-3-1-2): Frattali 6; Pucino 5.5 (78’ s.t. Belli 6), Celiento 5.5, Terranova 5, Mazzotta 4.5 (57’ s.t. Ricci 5.5); Mallamo 6.5, Di Gennaro 3 (45’ s.t. Citro 5.5), D’Errico 7; Botta 6 (41’ p.t. Cheddira 7); Antenucci 9, Marras 6 (78’ s.t. Simeri). All. Mignani 6.5

Panchina: Polverino, Plitko, Gigliotti, Di Cesare, Lollo, Paponi.

Catania (4-3-3): Stancampiano 4.5; Albertini 5, Ercolani 5.5, Monteagudo 5, Pinto 6.5 (66’ s.t. Izco 6); Provenzano 6.5, Cataldi 6.5, Greco 7 (91’ s.t. Zanchi s.v.); Biondi 6.5 (74’ s.t. Russotto 6), Moro 7; Russini 6 (66’ s.t. Ropolo 6). All. Baldini 7.

Panchina: Sala, Sipos, Simonetti, Frisenna, Bianc-o

Arbitro: Mario Cascone di Nocera Inferiore

Assistenti: Luca Feraboli di Brescia e Andrea Nasti di Napoli

Ammonizioni: Pinto, Albertini, Ercolani, Stancapiano (Catania), Di Gennaro, D’Errico (Bari).

Marcatori: 17’ p.t. Moro su rigore (Catania), 19’ p.t. Antenucci (Bari), 35’ Greco (Catania). 54’ s.t. Biondi (Catania), 56’Antenucci su rig. (Bari), 72’ s.t. Cheddira (Bari).

Note: 3’ di recupero nel p.t., 5’ nel s.t.

 

Marco Iusco


Pubblicato il 24 Gennaio 2022

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