Bari, Celiento passa in prestito alla Casertana
Dubbio in attacco tra Okaka e Quagliarella per attingere dagli “svincolati”
Il Bari procede la sua marcia di avvicinamento alla gara di Pisa, sabato pomeriggio alle ore 14,00 allo stadio, “Arena Garibaldi – Romeo Anconetani”. Sarà la quinta giornata di campionato e di fronte ci saranno i toscani che hanno sciorinato sinora un bel calcio, nonostante una battuta di arresto nell’ultima gara disputata contro il Modena, in cui sono caduti per due a zero. Storicamente il Bari in trasferta a Pisa ha vinto soltanto tre volte, ma è il caso di ri- aggiornare la storia e mettere a segno quella che potrebbe rappresentare la seconda vittoria esterna in campionato per la truppa guidata saggiamente da mister Michele Mignani. Pertanto, come avevamo anticipato sulle nostre colonne da un paio di giorni, mancava poco all’ufficialità della cessione in prestito di Daniele Celiento, classe 1994 alla Casertana. Nel contesto il Bari ha allungato il contratto di Celiento che andrà in scadenza a giugno ’26. Non è escluso che il Bari, possa attingere anche al mercato degli svincolati ed in questo caso da Emanuele Terranova, ex Bari o ad altro difensore ancora. Di sicuro si pondera più il possibile intervento in attacco, dove sinora su quattro gare sono state realizzate soltanto due reti, rispettivamente da Sibilli e Nasti, con quest’ultimo convocato nell’Under 21 italiana in questi giorni. Pertanto, i nomi che stanno circolando sono quelli dell’ex Bari. Stefano Okaka e Fabio Quagliarella, quest’ultimo pur 40enne ha ancora tanta voglia di sudare per la maglia che indossa e potrà indossare, già idolo dei blucerchiati farebbe carte false per tornare a Genova ma a quanto pare la società lo accoglierebbe a braccia aperte soltanto con un ruolo dirigenziale. All’ultimo giorno di calciomercato il bari sino a quasi due ore prima dalla chiusura era vicinissima a chiudere per Forte, poi c’è stato l’affondo del Cosenza, che pur avendo meno aspettative rispetto alla piazza barese, o meglio non era reduce da una finale persa, è però riuscita nell’intento di portarsi a casa la punta, che non è sia chiaro un centravanti da 40 gol a stagione o del Real Madrid ma che sicuramente avrebbe potuto completare il reparto offensivo. Di sicuro, però, gli arrivi seppur all’ultimo giorno di Achik, di Aramu, giocatore davvero di categoria superiore, e degli stessi Acampora o il greco Koutsoupias che è stato presentato mercoledì in conferenza stampa ma che ha già disputato due gare a livelli molto alti come ritmi, tale da conquistarsi, al momento, una maglia da titolare. Di sicuro, Mignani per domenica potrà contare nuovamente su Diaw, che magari potrà partire dalla panchina. Intanto il direttore sportivo, approfittando della pausa per le nazionali ne ha approfittato per qualche giorno di vacanza ed al rientro insieme al possibile bene placet della società e del presidente Luigi De Laurentiis, valuterà se rafforzare o meno la squadra, a prescindere dal rientro effettivo di Diaw. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 8 Settembre 2023