Bari-Cittadella, una sfida nella sfida
Bari-Cittadella, deve ancora giocarsi ma già al termine della vittoria dei biancorossi sul Carpi, il patron del Cittadella ed anche l’allenatore hanno infiammato la sfida, lanciando polemiche ed un appello alle istituzioni sportive affinché lo spareggio per l’accesso alla semifinale dei playoff, si disputasse a campi invertiti. La società barese ha provveduto 24 ore dopo con un comunicato che la partita si giocherà anche per vie legali, in quanto il regolamento non prevede assolutamente che un cambio di rotta repentino e le affermazioni dei veneti sono state ritenute inopportune e fuori luogo. La classifica finale della serie B racconta di un Bari che ha conquistato un punto più della formazione veneta, che ha ottenuto ben diciotto vittorie, tredici pareggi e undici sconfitte, con 59 gol all’attivo e 48 reti subite, le stesse della diretta concorrente che ha realizzato soltanto due reti in più, ma che alla fine della girandola ha ottenuto un punto in meno. I biancorossi strada facendo hanno lasciato diversi punti, ma sono riusciti a tagliare comunque il traguardo della sesta posizione, che le va anche stretto ma che per meriti conseguiti esclusivamente attraverso il campo è sacrosanto il diritto di giocare lo spareggio al San Nicola davanti al proprio caloroso pubblico. Per quanto concerne i precedenti, su otto sfide disputate, ben 6 sono state aggiudicate dai pugliesi, una è stata pareggiata e una invece persa. Nell’ultima partita lo scorso anno al San Nicola è terminata con un rocambolesco 4-2, grazie alla doppietta di Bahsa, Improta e Galano tutti possibili protagonisti del prossimo imminente match, mentre per il Cittadella segnò Salvi e Pasa. Come valore aggiunto per i pugliesi ci sarà Brienza, forse dal primo minuto, mentre da decifrare se ci sarà l’attaccante Cissè che soffre di un trauma contusivo al ginocchio e ieri ha svolto terapie e palestra. In forse e in via di recupero anche Morleo, Andrada e D’Elia, fuori invece sicuramente sarà Salzano. Da segnalare che alla partita di addio al calcio del ‘maestro’ Andrea Pirlo, compagni alla Juventus ed in Nazionale, Fabio Grosso non è andato per dedicarsi totalmente alla preparazione meticolosa dello sfida che vale non solo una semifinale contro il Frosinone ma la possibilità di accarezzare e giocarsi sino in fondo il sogno della tifoseria barese e quel palcoscenico che manca da oramai tanti anni.
M.I.
Pubblicato il 23 Maggio 2018