Bari e Salernitana, gemellaggio e necessità di punti per svoltare una stagione
João Paulo in visita durante gli allenamenti di ieri

Il Bari continua ad allenarsi in virtù della 30ª giornata di campionato di Serie BKT, che vedrà i biancorossi sfidare la Salernitana di mister Breda sabato 15 marzo alle 19:30 sul terreno del San Nicola. Ieri, dopo un corposo prologo in sala video, la squadra si è spostata sul terreno dell’Antistadio, dedicando la prima parte della seduta ad un riscaldamento tecnico, quindi mobilità articolare ed esercitazioni tattiche su porzioni di campo e con obiettivi variabili, focalizzandosi sullo sviluppo della manovra offensiva. Nella parte finale, si è svolta una sfida a ranghi misti a cui alcuni elementi della rosa non hanno preso parte a scopo precauzionale. Ha assistito agli allenamenti di mister Longo e dei suoi ragazzi l’indimenticabile attaccante brasiliano João Paulo. Anche per quest’oggi è in programma una seduta di training mattutino.
Bari si prepara ad accogliere la tifoseria gemellata della Salernitana. Sugli spalti ci sarà una grande cornice di pubblico, con i biglietti per il settore ospiti polverizzati in poche ore, ma con la possibilità da parte dei tifosi granata di poter acquistare i tagliandi anche negli altri settori dell’astronave di Renzo Piano. La previsione è di circa 2500 tifosi provenienti dalla Campania e di almeno 18000 presenze assicurate in tutto l’impianto.
Si tratta di un gemellaggio nato 42 anni fa, a partire dal 25 settembre del 1983. Nuovamente, dopo la gara con la Sampdoria, si tratterà di una fratellanza tra le tifoserie di due nobili decadute. La Salernitana, nello specifico, sta vivendo nel presente campionato lo stesso trauma del Frosinone, retrocessa dalla A nella passata stagione, ed immischiata nelle zone basse della classifica. Penultima in graduatoria con 29 punti, supera solamente di 4 punti il Cosenza fanalino di coda, ed è più su di una posizione e di un solo punto rispetto ai ciociari terzultimi, al pari del Mantova. Nelle ultime cinque partite la Salernitana ha raccolto 5 punti, centrando un’importante vittoria nell’ultimo scontro diretto per la salvezza con il Mantova, e realizzando due pareggi con il Frosinone ed il Brescia, oltre che due sconfitte con il Cesena e la Carrarese. Con 39 gol subiti è la quarta peggior difesa del campionato dopo il Frosinone con 40 reti incassate, il Mantova con 43, il Südtirol ed il Cittadella con 44. Con 27 gol segnati, invece, la Salernitana è il terzo peggior attacco della categoria, con una media realizzativa di 0.9 reti a partita; hanno realizzato meno dei granata solamente il Cosenza e il Frosinone con 25 reti messe a segno e il Cittadella che ha gonfiato la rete solo 21 volte. Nel presente campionato, la Salernitana ha accumulato 14 sconfitte, 8 pareggi e 7 vittorie.
Il Bari, in cambio, ha subito 28 reti, consolidandosi come quarta miglior difesa assieme al Palermo, superato dal Pisa che ne ha incassati 27, il Sassuolo 26 e lo Spezia 22. In quanto alla fase offensiva, i biancorossi hanno messo a segno 32 reti come la Juve Stabia, la Sampdoria ed il Brescia, con una media di 1.1 gol a partita, posizionandosi in decima posizione per ciò che riguarda le realizzazioni dopo il Mantova che ha messo a segno 33 reti, il Palermo 34, il Modena 35, il Südtirol 37, il Catanzaro 36, il Cesena 39, lo Spezia e la Cremonese 45, il Pisa 47 e il Sassuolo 60. In totale, i pugliesi hanno realizzato 15 pareggi, 8 vittorie e 6 sconfitte. Sono proprio le due reti in più create dal Palermo a condannare il Bari in nona posizione nella classifica globale, escludendolo dalla griglia playoff.
Il miglior realizzatore del Bari, dopo la rete siglata al Sassuolo, è Kevin Lasagna con 5 gol, superando le 4 marcature di Dorval. Mentre per ciò che riguarda la Salernitana, il capocannoniere è il trequartista italo-tedesco Roberto Soriano, che ne ha messi a segno 4, superando le 3 reti di Verde, Cerri e Simy.
Al netto delle difficoltà in fase offensiva di entrambe le compagini, la sfida avrà obiettivi differenti: da un lato la possibilità di centrare i playoff per il Bari e dall’altro la salvezza per la Salernitana, che potrebbe trovarsi in due anni a scendere di due categorie.
Intanto l’AIA ha reso noto che sarà Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata a dirigere la sfida, come assistenti ci saranno Alex Cavallina della sezione di Parma e Paolo Bitonti della sezione di Bologna. Quarto ufficiale sarà Ciro Aldi della sezione di Lanciano, mentre al VAR ci sarà Daniele Paterna (Teramo), coadiuvato dall’ AVAR Orlando Pagnotta (Nocera Inferiore).
(ph. Tess Lapedota/SSC Bari)
T.L.
Pubblicato il 13 Marzo 2025