Bari e Sampdoria in lotta per scongiurare le ultime postazioni della classifica
Mercato chiuso ieri alle 24: arrivati rinforzi di livello
Si ritorna a parlare di calcio con il Bari che scenderà in campo questo pomeriggio alle 18 contro la Sampdoria al Ferraris. Il tecnico Longo ieri, in conferenza stampa, prima della consueta rifinitura pre-gara, ha espresso la sua volontà di tornare a concentrarsi sulla squadra, sul rendimento e sugli obiettivi, piuttosto che sul calciomercato, lamentando come sia difficile effettuare quattro gare di campionato ad agosto con una rosa che, alla fine del mercato, potrebbe ritrovarsi totalmente rivoluzionata. È ciò che sta succedendo proprio al Bari che, negli ultimi giorni di mercato, ha cercato di liberarsi degli esuberi e dei calciatori che non sono stati ritenuti idonei alla causa. Longo si è, quindi, espresso sui nuovi arrivi ufficializzati dalla società: “Šimić, Lella e Falletti sono sicuramente giocatori che permettono di alzare il livello tecnico della squadra. Šimić ha una grande fisicità ed esperienza. Lella ha dimostrato di avere capacità di inserimento e di riuscire a realizzare anche qualche gol. Falletti è capace di dare imprevedibilità e fantasia. Sono tutti e tre profili funzionali alle caratteristiche di cui eravamo alla ricerca. La lista over è chiusa, per cui servirà liberare qualche casella per far entrare ulteriori innesti”. È proprio ciò di cui si è occupato il direttore sportivo Magalini liberare qualche posto per altri profili funzionali. Tra coloro i quali sono destinati a lasciare Bari, compare un calciatore ritenuto quasi inderogabile fino alla scorsa stagione sulla fascia sinistra, Giacomo Ricci. Incerto sul suo futuro, il giocatore stava valutando la possibilità di salutare il capoluogo pugliese, per poi ripensarci, come affermato dallo stesso Longo. Sulla soglia della sua incertezza, si è presentato il Cosenza. Se Ricci dovesse dire addio a Bari, il club biancorosso potrebbe affondare sul ritorno di Giacomo Quagliata, terzino sinistro classe 2000, che aveva militato in Puglia in Serie D nella stagione 2018/2019. A ricoprire la lista over c’è anche Gregorio Morachioli, sempre troppo poco impiegato dagli ultimi 5 allenatori delle ultime due stagioni del Bari: Mignani, Marino, Iachini, Giampaolo e Longo. Per lui ha mostrato interesse a titolo definitivo la Juve Stabia neopromossa in B. Dalla Turchia è arrivata anche una proposta per Karlo Lulić, nello specifico dall’Adanaspor, che la società del Bari ha respinto, evidentemente perché il centrocampista è stato valutato positivamente per affrontare l’attuale campionato con la maglia biancorossa. Il Gubbio, che già ha acquisito le prestazioni sportive di Filippo Faggi in prestito, sta mostrando interesse anche per Francesco Scafetta. Mentre Andrea Astrologo sembra essere diretto verso l’Albinoleffe. Nessuna richiesta per Andrea D’Errico.
Per quanto riguarda i movimenti in entrata, la società ha ufficializzato la formula contrattuale di Lorenco Šimić, in prestito secco, che vestirà la maglia 44. Nunzio Lella, nativo di Santeramo in Colle, invece, arriva come Cesar Falletti a titolo temporaneo con opzione di riscatto. Lella vestirà la maglia numero 28. Falletti, ex Cremonese e Ternana, indosserà la casacca numero 19: Tutti e tre sono già a disposizione di mister Longo e sono partiti con la squadra alla volta della Liguria.
La rosa, però, non è ancora al completo e il Bari è a caccia di colpi dell’ultimo minuto. Sfuma il sogno proibito Partipilo dove, accantonata la proposta del prestito oneroso intorno ai 500.000 euro, il Bari aveva svoltato verso un’acquisizione a titolo definitivo, chiedendo però di abbassare le pretese del Parma di circa 1,5 milioni. Nella trattativa per riportare Partipilo a Bari si è inserito, però, il Frosinone di Angelozzi. I biancorossi necessitano ancora di un attaccante, prestando particolare interesse ai profili di Luca Moro del Sassuolo, Andrea Favilli del Genoa e Ernesto Torregrossa del Pisa, per alternarsi con Lasagna e Novakovich. Tutte le suggestioni di mercato riportate sono da fonte della testata Passione Bari Radio Selene.
Mercato a parte, il Bari è chiamato al Ferraris questo pomeriggio a fare punti che lo allontanino dai bassifondi della classifica. La penalizzazione del Cosenza di 4 punti, che lo condanna all’ultimo posto, non è sufficiente a tirare un sospiro di sollievo. Di fronte i biancorossi troveranno un avversario affamato che vorrà fare risultato davanti al proprio pubblico. Ma le incognite sono tante. Sarà come affrontare un nemico con il mantello dell’invisibilità, dato che la Sampdoria di Andrea Sottil sarà una sorpresa per tutti, dal punto di vista tecnico-tattico. Difficile prevedere, quindi, contromosse e controffensive.
Circa 1000 i supporter biancorossi che arriveranno a Genova per assistere alla gara del gemellaggio. La formazione che Longo dovrebbe schierare per fermare gli affondi di Tutino e Coda, potrebbe essere il solito 3-4-2-1 con: Radunović tra i pali; in difesa Pucino a destra, Vicari centrale e Mantovani a sinistra; a centrocampo Benali e Maiello come doppi play, Oliveri a destra e Dorval a sinistra; in attacco sulla trequarti Sgarbi e Lasagna come sostegno a Novakovich. Tra i convocati, mancherà Giuseppe Sibilli per l’infortunio rimediato nella gara con il Sassuolo, ovvero la lesione al muscolo semimembranoso della coscia destra.
Per quanto riguarda le designazioni arbitrali, l’incontro sarà diretto da Fabio Maresca della sezione di Napoli. Come assistenti sono stati designati Pietro Dei Giudici della sezione di Latina e Marco Trinchieri della sezione di Milano. Quarto ufficiale sarà Jules Roland Andeng Tona Mbei della sezione di Cuneo, mentre al VAR ci sarà Marco Serra (Torino), coadiuvato dall’ AVAR Oreste Muto (Torre Annunziata). (ph. Tess Lapedota)
T.L.
Pubblicato il 31 Agosto 2024