Bari e un mercato da perfezionare
Falasco, Brenno, Soncin e la voglia riportare Benedetti in biancorosso, ma anche la cessione di Cheddira da concretizzare tra gli obiettivi del diesse
La truppa biancorossa ha svolto ieri mattina il suo ultimo allenamento dal ritiro abruzzese per poi fare ritorno a Bari dove osserveranno due giorni di riposo e riprendere lunedì pomeriggio all’antistadio. Sicuramente lunedì ritroveranno moltissimi tifosi che non hanno fatto mancare il loro supporto neanche nelle precedenti amichevoli disputate. Anche se per molti tifosi vige la speranza di vedere prima del 12 agosto, data del debutto in Coppa Italia contro il Parma, i tasselli mancanti. Per il portiere che sostituirà Caprile, sembrava sfumata per Brenno, invece pare che il Bari sia ancora in ancora e possa aver fatto un ultimo rilancio, anche se mantiene la pista Perisian dell’Empoli e non disdegna il mercato delle giovani promesse in C come Soncin della Pergolettese o l’ex Reggina, Plizzari che nell’ultima stagione ha giocato nel Pescara. Sempre iN C piaceva moltissimo al diesse Achik dell’Audace Cerignola, ma pare che la trattativa si sia arenata ed il giocatore possa rimanere ancora con i gialloblu, con i quale però c’è un pttimo rapporto tra i direttori sportivi e non ci sarebbero problemi in caso di ripensamento. Il Bari non ha poi mai smesso di osservare gli sviluppi su Benedetti perché se il giocatore non dovesse rientrare nei piani tecnici di Pirlo, la prima squadra a puntarci sarebbe proprio la pugliese e risolverebbe il problema della corsia sinistra, dove piace anche Falasco dell’Ascoli. In uscita invece tutto fermo ancora per Cheddira, conteso dal Genoa e dal Napoli, con quest’ultima che a quanto pare, secondo nostre indiscrezioni offrirebbe meno rispetto al valore che il giocatore aveva a gennaio, pertanto pur allenandosi il ragazzo con la squadra agli ordini Mignani, si sta cercando di piazzare in A perché ha chiesto chiaramente di giocarsi le sue chance nella massima serie. Difficile se non impossibile che resti, in quel caso tutte le opzioni di prendere un’altra punta di peso sarebbero rimandate agli ultimi giorni di mercato dove lo stesso italo-marocchino potrebbe a quel punto salutare il capoluogo pugliese. Tuttavia, giovedì pomeriggio per Mignani e tutto il suo staff, è stato giorno anche di prolungamento del contratto, fino a giugno 2025 per una società che crede ed ha piena fiducia nell’operato del suo tecnico e collaboratori. (Ph. SSC Bari)
M.I.
Pubblicato il 29 Luglio 2023