Bari in B, festa sino a tarda notte nonostante la sconfitta con il Palermo
Il Bari ha chiuso la stagione a 75 punti, con ventidue vittorie, nove pari e cinque sconfitte, di cui tre in casa e ben due nel girone di ritorno. Dopo la vittoria recente contro il Latina, poi è arrivato un calo più psicologico che fisico, perdurato nella gara contro un Palermo più famelico che è arrivato nella giornata domenicale al San Nicola per cercare la vittoria ad ogni costo. E così è stato, mister Baldini alla fine ha espugnato il San Nicola di fronte a 26 mila tifosi biancorossi, di cui un duecento circa di marca siciliana nel settore ospite, ma soprattutto scavalcando l’Avellino che era terzo e prendendo il loro posto. La partita del San Nicola si è conclusa per due reti a zero, con la prima di Floriano nel primo tempo battendo con un diagonale potente Frattali e la seconda su rigore nella ripresa da parte di Brunori che ha messo a referto la sua 25esima rete, con un Bari che ha creato poco, anche se in chiusura del primo tempo poteva reclamare un rigore netto non assegnato in favore di Cheddira che se lo era procurato, mentre nella ripresa ci ha pensato Antenucci a sfiorare il gol dell’uno a due ma poco altro perché la testa dei giocatori era altrove, alla festa, Da segnalare prima dell’inizio della gara, oltre alle bando musicali e l’inno cantato da SabinO bartoli live, con tutto lo stadio che andava a tempo, c’è stato un momento di raccoglimento e massima condivisione tra giornalisti locali e presidente Luigi De Laurentiis, perché ricorreva il ventiduesimo anno della dipartita del giovane e brillante giornalista,Gianluca Guido, figlio di Antonio Guido, per svariati anni presidente Ussi, ed è stato donato al padre un ‘presente’ da parte della società. Testa alla Supercoppa dove Bari affronterà Sud Tirol e Modena, si aspetta soltanto la comunicazione della Lega per sapere se scenderà in campo sabato 30 aprile o il 7 maggio. Di sicuro dovranno smaltire le scorie delle tre settimane di festa, ritrovarsi perché ce una competizione ufficiale da provare a vincere per arrivare al prossimo campionato con le spalle larghe, dove non saranno ammessi scivoloni o brutte prestazione per più gare. Intanto al termine della partita, la festa è proseguita con la consegna della coppa a capitan Valerio Di Cesare, il giro di campo con la Coppa ed ancora a partire dalle 23 circa dal Lungomare barese sino all’apice ad arrivare nei pressi del Teatro Piccinni, salvo poi girare sulla sinistra. Una festa quella notturna, che secondo fonti attendibili ha visto la massiccia partecipazione di poco più di trentamila persone, a margine o quasi in contemporanea con la chiusura delle gare in notturna delle auto d’epoca.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI –Al termine della gara la società ha messo a disposizione il tecnico Michele Mignani che ha detto: “I ragazzi avvertivano l’aria delle festa ma dispiace per il risultato di fronte ad una bellissima cornice di pubblico. Starei poco a parlare della gara ma urge concentrarsi sulla Supercoppa. C’e’ voglia di recuperare energie”. Sul Modena che lui la scorsa anno ha condotto ai playoff, e quest’anno hanno vinto il campionato: “Sarà piacevole ritrovarli seppure da avversario. Anche loro hanno meritato la B”. Ultima chiosa su Botta e le condizioni fisiche: “Sta benino, ma lo ho tolto perché aveva speso tutte le energie”. Anche capitan Valerio Di Cesare ha parlato in sala stampa del suo obiettivo raggiunto: “Non appena finisce la Supercoppa parleremo con la società”. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
TABELLINI E PAGELLE
BARI (4-3-1-2): Frattali 6; Belli 6, Di Cesare 6, Terranova 6, Mazzotta5.5; Mallamo 6 (85′ Bianco s.v.), Maiello 5.5 (74′ Gigliotti s.v.), Scavone 5 (46′ D’Errico 6); Botta (62. 6; Antenucci 6, Cheddira 5.5 (46′ Citro). A disp.: Polverino, Plitko, Celiento, Simeri, Galano 6, Misuraca, Ricci, Paponi. All. Mignani 6.
PALERMO (4-2-3-1): Massolo 6.5; Accardi 6.5, Lancini 5.5, Marconi 5.5 (72′ Perrotta 5.5), Crivello 6.5; De Rose 7, Dall’Oglio 7 (61′ Damiani 6); Valente 7 (61′ Silipo 6), Fella 6, Floriano 6.5 (80’’ Odjer s.v.), Brunori 7 (61′ Soleri 7). A disp.: Pelagotti, Grotta, Damiani, Buttaro, Doda. All. Baldini 7.
Arbitro: Luciani di Roma 1
Assistenti: Terenzio – Ciancaglini
M.I.
Pubblicato il 25 Aprile 2022