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Bari: ritrova la tua strada subito e poi pensa al futuro

Venerdì di vigilia in casa Bari.La squadra sta preparando con cura il match di domani contro il Vicenza. Torrente ha di nuovo tutti a disposizione, in difesa visto l’assenza di Dos Santos, costretto a saltare un turno per squalifica, ballottaggio tra Borghese o Altobello.Il difensore ex Gubbio quest’anno non è mai partito tra gli undici titolari, contro il Verona ha disputato l’intero secondo tempo, al posto del brasiliano Dos Santos, confermando la sua affidabilità quando è chiamato in causa. Per Altobello, apparso in buona forma nelle prime uscite stagionali, le possibilità di giocare dal primo minuto sembrano più basse rispetto a Borghese.Il giocatore viene da uno stop a causa di un risentimento muscolare e sicuramente Torrente non vorrà rischiarlo sin da subito. Con l’inserimento tra i titolari del numero cinque, è in ballo la possibilità di un ritorno di una difesa a quattro in cui giocherebbe al centro assieme a Ceppitelli, con Polenta e Sabelli laterali. In tal caso sarebbe un Bari meno spregiudicato e più coperto, permettendo agli esterni di centrocampo di non effettuare un lavoro di copertura in fase difensiva, rischiando di limitarne le prestazioni.Il tutto gioverebbe all’andamento generale della retroguardia apparsa distratta nelle ultime uscite.In attacco ballottaggio Galano-Albadoro, con il primo in vantaggio sul secondo.Entrambi impegnati mercoledì nel test contro il Cellamare, si sono resi protagonisti di un’ottima prestazione. Albadoro è apparso in un buono stato di forma, mettendo da parte i problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dal campo in questi ultimi due turni. L’ex Juve Stabia ha dato vita ad una prova di carattere mettendo a segno due reti. Stessa cosa si può dire per il suo compagno di reparto Galano, anch’egli autore di una doppietta nell’amichevole. L’ex Gubbio è in grado di offrire maggiore profondità e copertura in fase di difesa. Il tecnico di Cetara scioglierà il dubbio qualche ora prima della gara, ma le quotazioni del numero sette sembrano più alte. Avere però più scelte in grado di mettere dubbi all’allenatore sono cose positive, vuol dire ognuno degli uomini chiamati in causa può dare il suo contributo rendendosi utile al fine dei risultati.Assieme ad uno di loro ci saranno capitan Caputo e Iunco.A centrocampo nessuna novità con Romizi, Bellomo ed uno tra Sciuadone o Defendi a formare la linea a tre. Con Sciuadone apparso più tonico e di maggior impatto sulla gara rispetto all’ex atalantino. Nell’amichevole contro il Cellamare tenutasi mercoledì all’interno del “San Nicola” il Bari si è imposto per otto a zero. Dall’altra parte dello stivale il Vicenza ha disputato una partita d’allenamento contro una formazione di prima categoria l’Azzurra Sant’Anna in un match finito diciotto ad uno per gli uomini di Breda.Il tecnico ha potuto valutare la condizione dei suoi in vista della prossima trasferta, con l’attaccante Giacomelli autore di ben sei reti. Gestione differenziata dei carichi di lavoro per Rigoni, mentre Padalino è uscito anticipatamente a causa di un dolore muscolare all’adduttore della coscia sinistra. Da verificare le sue condizioni nei prossimi giorni. Per i vicentini ha parlato Semioli, tornato a vestire i colori biancorossi dopo dieci anni. L’esterno si è detto convinto che giocando bene e migliorando in zona offensiva la sua compagine possa restare nella parte sinistra della classifica più a lungo possibile. Verranno a Bari per giocare la loro partita, sapendo di avere nelle ripartenze il loro punto forte. Mercoledì ha parlato il sindaco Emiliano giunto allo stadio per un ultimo sopralluogo del nuovo manto erboso. Le polemiche passate tra Comune e società sembrano ormai alle spalle e ed emerge chiara la voglia di collaborare per garantire un futuro radioso all’AS Bari.Emiliano ha detto di aver molto apprezzato il lavoro svolto dal direttore generale Garzelli nella gestione dell’assetto societario, riportando i conti sotto controllo. La professionalità del dg ha permesso di riaprire il dialogo tra le due parti ed il sindaco si augura che il tutto possa continuare nel futuro, in cui si potrà veder realizzata la ristrutturazione dell’impianto.Anche se il tutto è complicato visto i costi, Emiliano ha continuando dicendo che il rilancio del “San Nicola” potrebbe garantire le giuste entrate economiche, ma tale azione potrebbe essere messa in pratica solo da un privato che rilevi l’intera struttura dal Comune e paghi di tasca propria le spese di restyling. Solo il tempo potrà dirci cosa accadrà, nell’attesa tutta la città si augura che questi ragazzi possano far bene e riportare il Bari nel calcio che gli compete, favorendo l’avvicinamento di nuovi investitori in grado di rilanciare la società dopo anni di buio.

Davide Annicchiarico


Pubblicato il 5 Ottobre 2012

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