Bari sontuoso batte il Catanzaro per 2-0 e si porta a meno quattro dalla vetta
Il Bari vince e convince al San Nicola, terza vittoria di fila interna, ancora una volta in una partita di cartello ed a farne le spese sono stati i calabresi del Catanzaro. A nulla è valso per fortuna l’effetto scossone, del cambio di allenatore come era successo domenica ad Avellino. Mister Gianluca Grassadonia subentrato da un giorno al tecnico Auteri non è riuscito ad invertire la rotta come era stato richiesto dal suo presidente, soltanto due giorni fa. I biancorossi sono partiti con l’undici iniziale con Antenucci in tandem con lo scatenato Simeri, ed in mediana insieme a Bianco in cabina di regia ed Awua, il ritorno di Scavone al posto di Schiavone. I pugliesi sono partiti arrembanti col fraseggio e Pippo Costa subito pericoloso dopo nove minuti che ha sfiorato il vantaggio. Un vantaggio arrivato al dodicesimo con la botta dalla distanza Awua su assist millimetrico di Simone Simeri. Il primo pericolo di marca calabrese è giunto quasi al ventesimo ma senza impensierire Frattali, attento. Allo scadere del primo tempo i biancorossi hanno sfiorato il doppio vantaggio con Berra su assist di Costa. Nella ripresa biancorossi hanno ripreso con il pallino del gioco ed infatti sessantesimo è arrivato il secondo gol su azione ma anche della partita per Mirco Antenucci, alla sua sesta rete stagionale, realizzata su assist di Berra, spizzato in rete dove Di Gennaro non è riuscito ad arrivare. Dall’altra parte Tascone ci ha provato con un tiro velleitario. Girandola di cambi su ambi fronti, con gli inserimenti per il Bari di Schiavone, Kupisz, Corsinelli e Terrani. Il Catanzaro ha provato a chiudere all’attacco nel tentativo di accorciare le distanze, ma non è valso a nulla. Tre punti pesanti per la truppa biancorossa che domenica affronterà il Catania di Cristiano Lucarelli, anche lui subentrato in settimana ad un ex tecnico del Bari, Camplone.
La voce dei protagonisti – Al termine della partita per primo ha parlato il tecnico del Catanzaro, Grassadonia: “Abbiamo avuto una buona reazione nella ripresa, abbiamo giocato contro una corazzata. Dispiace perché avevamo un bui possesso, ma dovevamo finalizzare e concludere negli ultimi metri”. Theo Awua, autore di un gol, invece, per la Ssc Bari ha detto la sua: “Felicissimo per il gol sotto la curva. Questo gol mi ha ridato nuova fiducia”. Infine, il tecnico Vincenzo Vivarini ha tracciato il punto dopo la terza vittoria di fila interna ed il quattordicesimo punto: “Il primo gol rispecchia il lavoro che stiamo facendo, bravo Awua. Possesso palla? La squadra che avevamo di fronte ci ha costretto ad abbassarsi, ma bravi in difesa, grande merito di sofferenza ed umiltà e per forza di cosa dovevamo guadagnare campo, senza andare in profondità. Nella ripresa abbiamo fatto molto bene riguadagnato campo. Antenucci? È stato letale, bravo anche Berra. Conoscevo molti giocatori, ho trovato ragazzi molto disponibili, dobbiamo continuare a lavorare”.
Marco Iusco
Pubblicato il 24 Ottobre 2019