Finisce con un altro pari per il Bari di Longo, il sesto di fila e con una rimonta clamorosa della Reggiana che ha anche sfiorato la vittoria nel finale davanti ai 15mila del San Nicola. Bari uscito tra i fischi dei propri sostenitori.
In occasione della dodicesima giornata il Bari di Longo ha giocato contro la Reggiana di mister Viali con il
3-4-2-1 e i due di attacco Manzari e Sibilli a supporto di Lasagna, inserendo anche Obaretin per Mantovani come braccetto e Oliveri esterno al posto di Favasuli. Dall’altra parte gli emiliani con il 3-5-2.
La partita- Maita, dopo tre minuti trova il sinistro ma la palla termina al leto. Biancorossi, comunque molto propositivi. Al diciassettesimo ci prova Lasagna con un fendente ma non va. Un minuto dopo, la ripartenza ‘mortifera’ di Sersanti impegna a dura prova Radunovic che devia in calcio d’angolo. La risposta del Bari, onn si fa attendere con Manzari al 23’ ma la palla sorvola la traversa di un ‘soffio vitale’. Un minuto dopo, replica Maita con la palla che viene bloccata con parata a terra dal numero uno emiliano, Bardi. Al 37’ Obaretin ammonito per gioco falloso. Qualche minuto ci aveva provato invano Oliveri. Al primo minuto di recupero ed unico concesso dall’arbitro Sacchi, Portanova ha l’occasione più importante del primo tempo ma Radunovoc dice ‘no’. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Ad inizio secondo tempo Longo lascia negli spogliatoi Lasagna e Manzari e inserisce Novakovich e Favilli. Una mossa che sortisce il suo effetto perché al 52esimo ci pensa a Benali a regalare il gol del vantaggio concludendo una triangolazione (partita da lui stesso) su passaggio finale di Novakovich. Al 52’ Benali regala il vantaggio biancorosso sull’asse con Novakovich, il centrocampista biancorosso finalizza senza lasciare scampo a Bardi. Al 56’ replica il Bari, Novakovich trova la rete del raddoppio su pennellata di Sibilli. Viali corre ai ripari inserendo prima Fiammozzi e poi al 62’ Gondo e Urso per Pettinari e Girma. Longo risponde al 67’ inserendo SImic per Obaretin (ammonito). Il bari giustifica e legittima il vantaggio col dominio e giocate. Longo fa entrare anche Lella e Maiello (con quest’ultimo che non giocava dalla gara con il Sampdoria) per Sibilli e Maita. La Reggiana opera altri cambi, al fine di riaprire la gara. Ma il finale è concitato con Lucchesi che accorcia le distanze dopo che si era visto annullare un gol e poi all’86’ dal dischetto Gondo batte Radunovic, autore di un ‘erroraccio’ per averlo fermato in modo irregolare. Sei i minuti di recupero concessi. Finale con capovolgimenti di fronte e la Reggiana anche più pericolosa. La gara finisce 2-2. La prossima settimana il Bari giocherà domenica a Salerno alle 17.30. (Ph Tess Lapedota)
Pubblicato il 2 Novembre 2024
