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Bari travolge la Nocerina con un perentorio 4 a 0

Bari sempre più primo nonostante la seconda Turris, ha mantenuto il passo battendo anch’essa il Gela. I biancorossi, oggi dovevano fare il possibile e così è stato non c’è stata partita contro i Molossi che hanno pure provato a reagire, ma dopo quaranta secondi con una coreografia spettacolare della curva nord ha segnato facendo sedere difesa avversaria e portiere. Neanche quindici minuti dopo, Floriano ricambia l’assist di Piovanello che a questo giro segna lui. La terza rete sempre nel primo tempo è stata realizzata da Di Cesare, oggi con la fascia di capitano salvo vederla a Matera quando è stato sostituito. Nella ripresa la Nocerina spenta innervosisce i padroni di casa, esaltati dal pubblico di casa e Di Cesare si fa anche ammonire. Da segnalare un ottimo Marfella anche nella ripresa,  che non fa passare nulla dopo aver parato un rigore nel primo tempo a Simonetti. Il quarto a zero per il Bari è stato segnato da Bollino con un risultato che sarebbe potuto essere più ampio se Simeri avesse capitalizzato le occasioni. Duecentesima vittoria per il tecnico Cornacchini, e decima per il computo totale delle vittorie in campionato.

La voce del tecnico –Il tecnico del Bari, Giovanni Cornacchini felici per la vittoria del Bari con un risultato tale che mancava dal 1marzo 2016,quando i biancorossi di mister Camplone avevano battuto la Ternana per 4a0. Tuttavia, il tecnico Cornacchini ha analizzato la partita: ‘Felicissimo per la prestazione con un’intensità notevole dal primo minuto. Soddisfatto per tutti, Marfella poi a rischio che non giocasse per l’influenza, invece è stato bravissimo. Non esisteva nessun caso Bollino, e lo avete visto. Io guardo sempre in casa mia e di fronte avevamo una squadra in forma, ed è normale che se vengono ad affrontare il Bari in questo momento è difficile. È un girone tosto, dobbiamo continuare a giocare con questo entusiasmo’.

Marco Iusco


Pubblicato il 3 Dicembre 2018

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