“Basta con i bonus a pioggia, si favoriscano subito politiche attive del lavoro”
Basta con i bonus a pioggia e si attivino subito politiche attive del lavoro. Ecco la sintesi di questa intervista che ha rilasciato al Quotidiano il dottor Sergio Fontana, Presidente Confindustria Bari- Bat, titolare a Canosa del colosso Farmalabor.
Presidente Fontana. Quali sono le ripercussioni della pandemia sull’ imprenditoria pugliese?
“Non è possibile una risposta unitaria ed è tutto a macchia di leopardo. Vi sono settori danneggiati seriamente, altri che hanno avuto persino un incremento”.
Ne ha beneficiato l’alimentare…
“In parte sì, in parte no, bisogna analizzare le circostanze. Ha tratto beneficio l’alimentare povero e penso a farina, pasta, pelati e dunque i tanti pastifici. La popolazione, sia per l’ incertezza, sia perchè circola meno denaro, ha comperato generi alimentari di basso costo. Di fatto negli stessi supermercati i beni di alto profilo hanno avuto un decremento. Vado con la mente ad olii di oliva raffinati, vini di pregio, spumanti. Se la grande industria della ristorazione è al palo e i ricevimenti sospesi, è palese che alcuni generi non tirano. Aggiungo che la crisi riguarda il turismo, ristorazione, l’alberghiero, il settore dei congressi, la cultura, che avrebbe bisogno di rilancio, cinema, teatri e mostre”.
La Puglia?
” E’ inserita nel contesto nazionale con gli stessi problemi e forse di più per il turismo crollato. Penso poi all’ industria dei matrimoni azzerata con tutto l’indotto. Gli imprenditori vanno aiutati concretamente con soldi a fondo perduto e non prestiti”.
Soddisfatti dalle politiche del governo?
“No. In altre nazioni i settori colpiti hanno avuto ristori rapidi e consistenti. Qui si è andati avanti con la logica dei bonus e degli aiuti a pioggia. Bisogna superarla favorendo subito politiche attive del lavoro. Anche il reddito di cittadinanza non serve, assistenzialismo. Bisogna puntare su lavoro e professionalità, aiutando fiscalmente gli imprenditori che assumono e formano “.
Crisi di governo, che ne pensate voi imprenditori?
“Una situazione da irresponsabili. Il Paese è come una nave nella tempesta con un comandante che, invece di guidarla cerca le istruzioni disperatamente. A mio avviso è il momento della responsabilità e di un governo di salute nazionale, sperando che la campagna dei vaccini arrivi presto a compimento. Si sottovaluta l’importanza dei vaccini sull’economia”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 2 Febbraio 2021