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Biancorossi in serie A con il “carro armato”

Il diesse ha caricato la squadra, ma stasera c’è il Genoa al “Marassi” e per Mignani sarà un Bari-sperimentale

Nessuna conferenza stampa pre-Genoa-Bari, la partita sarà un buon test di allenamento, prestigioso contro la squadra ligure neopromossa, in attesa, lunedì 29 maggio di scendere in campo, in trasferta per la semifinale dei playoff. Il Bari poi tutta la settimana prossima si preparerà alla prima di due sfide, senza pensare a calcoli o l’essere obbligatoriamente la favorita perché la storia di questo campionato racconta che è arrivata terza davanti a ben diciassette squadre, compreso quel Cagliari di Ranieri che tutti danno come squadra maggiormente quotata alla promozione. Tuttavia il Bari di Mignani, come ha dichiarato mercoledì il diesse Ciro Polito ambisce alla massima serie con il “carro armato”. Riportiamo pertanto anche uno stralcio di quanto dichiarato dal direttore sportivo, Polito: “Noi in Serie A ci vogliamo andare. Nella vita voglio solo migliorare, e se ho un’occasione per farlo voglio sfruttarla come un carro armato. Se ce la faremo saremo stati dei grandi, altrimenti saremo stati dei grandi lo stesso. In ogni caso, ce l’avremo messa tutta per provarci“. Parole diventate virali sui social e che avranno avuto un eco sicuramente anche nello spogliatoio biancorosso, un ulteriore motivo per concludere al meglio anche l’ultima gara di regular season. Dal quarto posto sino al sesto, occupati in ordine di classifica rispettivamente da Sudtirol, Parma e Cagliari, con gli altoatesini che hanno un solo punto di vantaggio, sulle dirette inseguitrici potrebbe cambiare tutto e poi dal settimo ed ottavo, ultime posizioni utili per la qualificazione presidiate da Venezia e Palermo, sono in gioco ancora sino alla dodicesima posizione, in ordine di classifica: Pisa, Reggina, Ascoli e Como. Si decideranno venerdì sera anche il verdetto dell’ultima retrocessa direttamente e degli spareggi salvezza. Tutte le partite inizieranno alle 20.30 in contemporanea, ed il Bari dovrà vedersela anche senza che ci sia in gioco sul campo da sempre ostico e storico del Genoa al “marassi” dove si è vinto nel computo dei confronti, soltanto due volte, di cui l’ultima il 18 aprile del 199e per 1 a 3 con le reti di Carbone, Soda e Boban. In quell’anno di A, il Bari retrocesse a scapito proprio del Genoa che riuscì ad arrivare quintultimo. Questa volta però il bari comunque vada chiuderà al terzo posto in B, e soprattutto con il miglior rendimento in trasferta anche se dovesse essere raggiunto dal Frosinone, nel caso la squadra laziale dovesse vincere contro la Ternana. Sarà sicuramente un Bari sbarazzino e spensierato, che giocherà per dare minutaggio a chi ha avuto meno spazio, sicuramente in porta ci sarà Frattali, dodicesimo di lusso per la serie cadetta, ma anche dei titolari ed una squadra in formato presumibilmente sperimentale in vista dei playoff, con un occhio particolare ad evitare cartellini e magari infortuni che ne possano compromettere il gran finale di stagione. Oltre a Frattali dietro potrebbe esserci spazio per la coppia dei centrali difensivi composta da Matino e Zuzek, con i terzini che dovrebbero essere Dorval ed uno tra Ricci e Mazzotta, con chi siederà inizialmente panchina che rileverà il compagno di squadra a gara in corso; mentre lungo la mediana, mancherà Maita lo squalificato, ci potrebbero essere all’opera Molina e Bellomo mezzala e Benali play. In cabina di regia potrebbe essere rispolverato Mallamo o Gregorio Morachioli (con quest’ultimo che si è guadagnato anche le attenzioni di un paio di club di A) o Ruben Botta a supporto di Antenucci e Ceter, con Esposito e Cheddira che potrebbero sedere inizialmente in panchina. Un Bari formato sperimentale ma che non disdegnerebbe muscoli e potenza. Convocato Raffaele Maiello, invece lasciato a casa a scopo precauzionale Folorunsho, autore del gol contro la Reggina. Un Bari che ha muscoli, potenza e soprattutto un obiettivo finale della massima serie che sul campo ha sempre dimostrato di voler raggiungere, giocandosela contro ogni avversaria, senza mai risparmiarsi. La probabile formazione del Bari con il 4-3-1-2: Frattali; Dorval, Zuzek, Matino, Mazzotta; Molina, Benali, Bellomo; Morachioli (Botta); Schiedler, Antenucci. La gara sarà diretta dal sig. Rutella della sezione di Enna, coadiuvato da Rossi e Garzella, mentre il q.u. sarà Petrella e al Var, Di Martino mentre all’Avar, Meraviglia. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.


Pubblicato il 19 Maggio 2023

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