Cultura e Spettacoli

“Biancorossonero”, la storia del derby tra Foggia e Bari

Senza pubblico perderà un pizzico della sua magia, ma certo non l’antica tradizione che lo contraddistingue. Bari-Foggia, il derby “dell’Apulia” torna in scena dopo oltre due anni e rappresenta un po’ un momento di speranza e rinascita per le due squadre, entrambe tornate al professionismo dopo essere passate dai recenti fallimenti. In occasione della sfida che si disputerà il primo novembre allo stadio ‘Pino Zaccheria’, “Biancorossonero”, l’ultima fatica letteraria di Massimiliano Ancona (giornalista della Gazzetta dello Sport, già autore di successo de “La Bari dei baresi ed altre storie”, pubblicato lo scorso dicembre), ha ripercorso ogni tappa del derby tra Galletti e Satanelli: dalla nascita dei due club, agli ultimi confronti avvenuti nella B, in particolare nell’edizione 2017-18. Un viaggio tra partite, emozioni e gol, arricchito dall’approfondimento sui personaggi chiave del derby: da celebri allenatori quali il “mago dei poveri” Oronzo Pugliese o Zdenek Zeman, il “profeta della zona” a calciatori che hanno dato lustro alla supersfida indossando entrambe le maglie. E’ il caso, solo per citare qualche esempio, di Maurizio Iorio, l’artista del gol, o di Franco Mancini, l’indimenticabile “giaguaro”. Insomma, un vademecum imperdibile per chi vuole prepararsi al meglio al derby. Il libro, edito da Wip ed arricchito dalle prefazioni di Gianni Antonucci e Giovanni Cataleta (autentici riferimenti delle storie rispettivamente biancorossa e rossonera), è già disponibile sui più frequentati circuiti web di e-commerce e sarà nelle principali librerie di Bari e Foggia a partire da quest’oggi. Ai nostri microfoni è intervenuto il giornalista sportivo della Gazzetta dello Sport e scrittore, Massimiliano Ancona.

L’ultimo derby si è disputato soltanto qualche anno fa e terminò pari, in serie B. Andando ulteriormente a ritroso, ti chiediamo di un altra partita disputata tra le due compagini: l’8 giugno 1997 al ‘Zaccheria’, una partita terminata 1-1 con le reti di Colacone e del barese, Nicola Ventola. Che ricordi e retroscena puoi svelarci?

L’ultimo derby si è disputato due anni fa, ma con entrambi le squadre in B e le reti avvennenro tutte nel primo tempo con il Bari che fece tutto da solo, un autogol di Gyomber e la rete tre minuti dopo, di Nene’ al ventinovesimo. Vincere un derby ha sempre un sapore speciale, ed in particolare questo è molto sentito da entambi le tifoserie. Quello. invece. del 1997, arrivò alla penultima di un campionato sofferto che vide il Bari di Fascetti, invischiato nella lotta per non retrocedere sino al 7 aprile, perchè dall’8 aprile si rilanciarono in occasione di un altro derby, quello con il Lecce vinto grazie al beniamino e compianto, Klas Ingesson, autore di una doppietta memorabile, e da lì quella squadra iniziò una cavalcata pazzesca, collezionando 11 risultati utili di fila sino alla fine. Nello specifico però in quel Foggia–Bari disputato l’8 giugno 1997, i biancorossi erano i favoriti  e lo stadio era un bolgia con i Satanelli che risultarono i migliori nel primo tempo. Nella ripresa i biancorossi passarano in vantaggio, ci fu uno stop di petto di Nicola Ventola, un controllo preciso e lasciò partire un tiro al volo che battè un grandissimo portiere, Franco Mancini. Ventola, da barese verace esplose di gioia ed andò a festeggiare sotto la curva ospite. La partita, intanto, si infervorò e nei confronti di ‘Jimmy’ Fontana piovve di tutto, stendendolo a terra per due- tre minuti. C’erano i presupposti per la sospensione e vittoria a tavolino per il Bari, ma l’arbitro Pierluigi Collina di Viareggio, dopo che Fontana venne colpito per la terza volta e cadde a terra, prese una decisione clamorosa ed unica, quella di invertire nuovamente i campi. A dieci minuti circa dalla fine, il Foggia trovò la rete del pari con Colacone, con un gol realizzato in girata, su assist di Bettoni. I foggiani sfiorarono anche la vittoria nel finale con Chianese, ma Fontana fu reattivo. Nonostante i dieci minuti di recupero il Bari tenne testa ed andò la domenica successiva a giocarsi il pass per la ‘A’ contro il Castel di Sangro, in una partita ‘molto chiacchierata’ ma che vinse sin dalle prime battute in uno stadio, il San Nicola tutto colorato di bianco e rosso, ma questa è già un’altra storia”.

Il Bari di Auteri domenica troverà un Foggia arrabbiato per la quarta sconfitta di fila e che vorrà fare la partita della vita dopo quattro sconfitte di fila e molta sfortuna. Il tuo pronostico.

Non sono abituato a fare pronostici anche perchè i derby spesso sono partite da tripla ed a volte indecifrabili, come racconto nel mio libro. Da giornalista in tribuna stampa non mi sono trovato mai a viverlo, perché sono andato via subito ed in quello del 1997 raccontato poc’anzi, lavoravo per Telenorba e quel giorno ero in redazione, mentre di radiocronaca c’era il grande Michele Salomone, così come avverrà domenica. Quanto al Bari di Auteri è ovviamente favorito e se dovesse tornare con un pareggio sarebbe una delusione perché i satanelli sono partiti in ritardo con la preparazione e cambiato già due tecnici. Sulla carta non c’è storia ma il Bari dal canto suo dovrà fare molta attenzione a non imitare i primi tempi disputati rispettivamente, contro Monopoli e Catania, perché con la foga che avranno i giocatori del Foggia, rischierebbe grosso. I giocatori siciliani con maggiore arguzia avrebbero potuto raddoppiare, mentre l’eurogol di Valerio Di Cesare gli ha tramortiti e nella ripresa sono crollati, fisicamente e forse mentalmente. Mi auguro, pertanto, di vedere un Bari vittorioso”.

A chi è dedicata questa tua seconda opera che vanta addirittura due prefazioni. Raccontaci.

Ti riporto così come è scritto ad inizio del libro della WIP Edizioni che ringrazio per la mia seconda pubblicazione. ‘Papà, tutto questo è per te! Piccolo, grande Andrea, è anche per te…’.  Le prefazioni sono a cura del grande giornalista foggiano, Giovanni Cataleta e dell’immenso prof. e stotico, Gianni Antonucci ed ovviamente lo trovate in edicola o ordinandolo”.

Marco Iusco

 


Pubblicato il 29 Ottobre 2020

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