“Bisogna incentivare le nostre eccellenze industriali”
Intervista con Mario Aprile, nuovo presidente di Confindustria Bari Bat

Il dottor Mario Aprile, da qualche giorno, è il nuovo presidente di Confindustria Bari Bat al posto del dottor Sergio Fontana che ha finito il suo mandato, ma resta comunque presidente per un altro anno, di Confindustria Puglia. Aprile, imprenditore, è forse il più giovane presidente di Confindustria Bari Bat.
Lo abbiamo intervistato.
Presidente Aprile, complimenti. Che cosa prova?
“Sicuramente emozione, ma anche avverto la responsabilità di questo importante incarico. Sento di rivolgere un ringraziamento a chi mi ha preceduto e comunque a tutti gli ex presidenti. Confindustria Bari Bat può vantare eccellenti presidenti che hanno saputo e voluto mettere al centro della scena Confindustria rendendola vicina alla gente e al territorio, questo non è un male”.
Un compito comunque non agevole…
“Assolutamente no, ma cercherò di svolgerlo nel migliore dei modi, coinvolgendo tutte le componenti e dialogando, col territorio del quale Confindustria è parte attiva ed integrante. Sarò il presidente di tutti, anche di chi non mi ha votato, sicuro che possiamo e dobbiamo fare bene, le possibilità ci sono”.
Quali le sfide?
“Tante e tutte stimolanti e difficili, da far tremare i polsi. Prima di tutte, la sinergia con le istituzioni che sono centrali e basilari per noi e le rispettiamo, a seguire la intensificazione con le università sulla scia di quello che è stato già fatto, e degli Its che hanno dato ottima prova di sé stessi. Bisogna incentivare le nostre eccellenze, la industria manifatturiera che è la punta di diamante ed auspicare una crescita del sistema a 360 gradi”.
Che cosa rappresenta Confindustria?
“Tanti imprenditori che ogni giorno e con passione svolgono il loro lavoro, spesso in condizioni non semplici. Sarò, come dicevo, il Presidente dell’ascolto e del dialogo, con una leadership centrale, ma basata sull’ attenzione al ceto imprenditoriale, specie quello più esperto e di tradizione. Una leadership collettiva”.
In una situazione economica niente affatto rassicurante…
“Il mondo vive, e lo vediamo dalle cronache di ogni giorno, situazioni complesse e turbolente che innegabilmente si ripercuotono sulla economia. La geopolitica e i conflitti causano incertezza e sappiamo che essa è nemica della economia e della stabilità. Dobbiamo auspicare prima di tutto che le guerre finiscano il prima possibile. Poi esiste il problema dei dazi che il presidente Trump annuncia e revoca. Essi causano malessere finanziario. Non esiste una soluzione semplice, ma condividendo quello che recentemente ha detto il presidente nazionale di Confindustria Orsini, è essenziale trovare nuovi mercati diversi dagli Usa e poi occorre una risposta europea univoca e compatta”.
Puglia è anno elettorale, il ruolo di Confindustria…
“Noi siamo apartitici e apolitici e dunque non parteggiamo per nessuno. Confindustria naturalmente farà delle proposte e speriamo che esse siano accolte ed ascoltate dalla politica. Saranno proposte di buon senso e di concretezza, in grado di generare opportunità, staremo a vedere che cosa accadrà”.
E il Presidente Aprile?
“Mi accingo con gioia e responsabilità a questo mandato e chiedo la collaborazione di tutti”.
BV
Pubblicato il 19 Giugno 2025