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Bitonto corsaro a Molfetta si porta a due punti dalla vetta

Ieri allo stadio ‘Poli’ di Molfetta è andata in scena la quarta giornata di campionato tra la Molfetta Calcio contro l’U.S. Bitonto.  I padroni di casa sono scesi in campo con il 4-4-2 ed il tandem composto da Caputo e Pozzebon (ex del Bitonto ed anche del Bari), dall’altra mister De Luca con il 4-3-3 e la conferma del tridente d’attacco Santoro, Lattanzio e D’Anna, in tribuna Taurino per la febbre e panchina per Peppe Genchi. In panchina al posto dello squalificato mister Bartoli, il suo secondo Martino Traversa.

SANTOROGOL FULMINEO E PULLMAN A META’ CAMPO Il Bitonto dopo 40’’ secondi è passato in vantaggio sfruttando un rilancio erroneo di De Gol e Santoro si è involato in porta bucando subito a freddo il portiere Viola. Al decimo minuto di gioco il Molfetta ha provato a rispondere su azione in velocità ed anche con Caputo, grazie una punizione da una ventina di metri che è stata scagliata sulla barriera. Dopo venti minuti di gioco i padroni di casa del Molfetta continuano ad attaccare alla ricerca del gol del pari con il Bitonto che a tratti tende a difendersi a cinque, con il quinto avanti alla difesa che talvolta si è abbassato a dare una mano al pacchetto arretrato. Intanto il Bitonto dopo venticinque minuti hanno provato di rimessa a conquistare angoli in successione, per cercare di mettere in sicurezza il risultato. Al trentesimo l’arbitro della gara, il signor Cristiano Ursini di Pescara ha ammonito Mariani del Bitonto e successivamente Colaci. Il fischietto ha arbitrato dal 2019n i neroverdi già due volte, con una vittoria e pari, mentre per i biancorossi del Molfetta una vittoria, nella scorsa stagione. Cinque minuti più tardi, Triarico da una ribattuta da calcio d’angolo ha calciato alto sopra la traversa. Un minuto dopo al 37’ ammonito Pinto per fallo commesso ai danni di Triarico, il aule ha calciato in mezzo all’area e Santoro ha colto la traversa, sulla ribattuta la palla è stata prontamente allontanata. Un Bitonto ordinato ha concesso pochi spazi al Molfetta, pericoloso soprattutto con le percussioni di Pozzebon. Tre i minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Il primo tempo si è chiuso con il vantaggio del Bitonto nei confronti del Molfetta. In avvio di ripresa i rispettivi tecnici non hanno operato almeno inizialmente alcun cambio. Al decimo della ripresa il tecnico De Luca ha sostituito D’Anna per D’Ancora e Palumbo per Mariani. Al sedicesimo minuto della ripresa il Molfetta ha sfiorato il pari con Caputo, ma il tiro è parato da Lonoce. Al 25’ del s.t. sono entrati Cianciaruso per Camara e Gjonay per Boccadamo. Due minuti più tardi, anche i neroverdi hanno operato un cambio con Guadalupi al posto di Santoro, autore del gol del vantaggio. Con cambi operato da mister De Luca ha schierato i suoi in fase difensiva con un 4-5-1 che in in fase offensiva si è tramutato in 4-2-3-1. Al 36’ ammonito il portiere bitontino Lonoce, per perdita di tempo. Ammonizione per il Molfetta con Turitto, mentre il Bitonto ha sostituito Triarico, buona prestazione per il numero sette neroverde, ed al suo posto è subentrato Montinaro. A cinque minuti circa dal termine mister Traversa ha inserito Romio per Demoleon ed u minuto prima era stato ammonito il centravanti Pozzebon. Sei i minuti di recupero. Ultima sostituzione in casa Molfetta, Semiao per Caputo. Per il Bitonto invece Petta al posto di Lattanzio per una squadra che ha schierato il cosiddetto pullman a metà campo ed in nove dietro la linea della palla con un super abbottonato 5-4-1, ma portare a casa l’intera posta in palio era l’obiettivo più importante e così è stato per i neroverdi che vincono e si proiettano ad otto punti dietro Francavilla e Casarano, con questi ultimi che hanno battuto l’Audace Cerignola. Il prossimo impegno per il Bitonto sarà domenica in casa contro San Giorgio mentre il Molfetta di Bartoli contro Mariglianese.

M.I.

 


Pubblicato il 7 Ottobre 2021

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