Cronaca

Bitonto, l’appello del sindaco, Michele Abbaticchio, al Procuratore ed al Prefetto

 

Il neo-sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, e tutta l’Amministrazione comunale della rinomata patria dell’omonimo olio extra vergine d’oliva sono fortemente preoccupati per i gravi episodi criminosi verificatisi recentemente in Città e, durante un’apposita conferenza tenuta ieri a Palazzo Gentile, hanno rivolto l’invito ai cittadini a collaborare con le Forze dell’ordine e la Magistratura, affinché la situazione non si aggravi ed i responsabili degli atti criminosi siano tempestivamente individuati ed assicurati alla giustizia. La “goccia” che a Bitonto, più di altre, ha turbato gli animi ad amministratori comunali e cittadini è stata quella dei gravi atti intimidatori a danno del neo-dirigente dell’ufficio Urbanistica del Comune, l’architetto Vincenzo Turturro, subentrato lo scorso 2 gennaio all’ingegner Gaetano Remine, collocato a riposo per raggiunti limiti di età. Infatti, lo scorso giovedì Turturro ha ricevuto, in segno di minaccia, una busta con un proiettile ed una lettera anonima che lo invitava a rinunciare all’incarico. E, quindi, ad andar via dall’Ufficio urbanistico di Bitonto, dove il professionista ha assunto il ruolo a scavalco, essendo già titolare di analoga ripartizione al Comune di Giovinazzo. Inoltre, la mattina successiva Turturro è stato vittima di un tentativo di incendio, non riuscito, alla sua autovettura parcheggiata in pieno centro cittadino, a qualche centinaio di metri dalla sede del Comune. Tentativo, invece, andato a fine nel pomeriggio dello stesso giorno con la vettura della moglie di Turturro, parcheggiata nei pressi del locale liceo scientifico “Galileo Galilei” dove la consorte insegna e si era recata per partecipare ad una seduta di scrutini. Il sindaco Abbaticchio, che in conferenza era affiancato dal suo responsabile per la comunicazione, Franco Matera, oltre che dagli assessori della sua giunta e dai capigruppo consiliari di tutte le forze politiche presenti al Comune, ha rilevato la gravità degli atti criminosi accaduti, poiché – secondo il Primo cittadino – sarebbero forse finalizzati a condizionare, e quindi a mettere in crisi, l’azione amministrativa comunale in un settore molto delicato della vita cittadina, qual è quello urbanistico. Per la cronaca ricordiamo, inoltre, che a Bitonto in precedenza si è verificato un altro presumibile atto intimidatorio a danno del segretario cittadino di uno dei partiti politici della maggioranza che sostiene l’amministrazione Abbaticchio. Infatti, a metà gennaio è stato fatto esplodere un ordigno rudimentale sotto il portone dell’abitazione del dottor Francesco Matera, responsabile locale della segreteria del Partito socialista, che al Comune di Bitonto conta due rappresentanti in consiglio ed uno in giunta. Il pesante clima che si è creato in Città a seguito di queste vicende criminose, che hanno interessato direttamente due personaggi molto in vista della vita politica  ed amministrativa locale, sta provocando una situazione di grave turbativa della serenità dei cittadini e della pubblica sicurezza. Una sicurezza che a Bitonto è turbata da tempo anche dai numerosi episodi quotidiani di microcriminalità che si stanno manifestando a livello locale con furti, danneggiamenti, ricatti ed estorsioni, soprattutto a danno della piccola imprenditoria, ma anche di comuni cittadini. Episodi, questi ultimi, che unitamente ai recenti attentati intimidatori hanno indotto l’Amministrazione ad alzare il livello di guardia sulla sicurezza ed il sindaco Abbaticchio a rivolgere un appello al Prefetto di Bari, affinché le Forze dell’ordine intensifichino la presenza e la loro azione di contrasto alla criminalità sul territorio. Il Primo cittadino di Bitonto ha rivolto anche un invito all’Autorità giudiziaria barese, affinché intensifichi i propri sforzi nell’attività investigativa, dedicando particolare attenzione e celerità nell’individuare e perseguire i responsabili degli episodi criminali che stanno turbando l’ordine pubblico nel popoloso Comune dell’entroterra barese. E proprio ieri mattina, mentre il Sindaco lanciava l’appello alle Autorità di governo, in piazza Marconi – a testimonianza del clima che si respira in città- all’agenzia di Bitonto della Banca Popolare di Bari, si è verificata una rapina, i cui responsabili sono stati prontamente bloccati dalle Forze di polizia all’uscita della sede dell’istituto di credito. Il sindaco Abbaticchio, a conclusione della conferenza stampa, ha annunciato per sabato prossimo, 9 febbraio, una manifestazione cittadina di mobilitazione e solidarietà alle vittime degli episodi criminali avvenuti a Bitonto. Una manifestazione – ha dichiarato il sindaco – a cui sono invitati i cittadini comuni, ma soprattutto tutte le Forze politiche e socio-economiche locali, a dimostrazione che la Città non ha paura e non si lascia intimidire da chi vorrebbe turbare il regolare svolgimento dell’attività amministrativa comunale. Le forze politiche di opposizione, attraverso i rispettivi rappresentanti in consiglio comunale, hanno dato la loro adesione all’invito del Sindaco, assicurando il loro pieno sostegno ed attiva presenza, per assicurare quanto prima il ripristino a Bitonto della normale vita cittadina, ora turbata da spiacevoli episodi.                     

Giuseppe Palella


Pubblicato il 5 Febbraio 2013

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