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Bonfanti: “Vivo per il gol, il mio obiettivo è contribuire al raggiungimento dei playoff”

Bari al lavoro per la preparazione della 24esima giornata di campionato

Bari al lavoro per la preparazione della 24esima giornata di campionato di Serie BKT, gara che si disputerà tra le mura amiche del San Nicola domenica 2 febbraio alle ore 17,15 contro il Frosinone. La novità in organico consiste nel recupero di Francesco Vicari, rientrato in gruppo già dalla sessione di allenamento di martedì pomeriggio. Ieri, invece, la squadra ha effettuato una doppia seduta, una mattutina e una pomeridiana.

Prima della gara con i ciociari si attendono novità di mercato, dato che la sessione di riparazione ufficialmente si chiuderà lunedì 3 febbraio, ma con le intenzioni della società biancorossa di terminare ogni trattativa prima della prossima partita. La prima operazione in uscita, che sembra essere in fase di conclusione, è quella che porterà Emmanuele Matino, difensore centrale mai sceso in campo con la maglia biancorossa nella presente stagione, al Cittadella, secondo le fonti di Passione Bari Radio Selene.

Intanto, ieri, è stato presentato in sala stampa, l’unica new entry frutto del lavoro invernale del duo Magalini-Di Cesare, Nicholas Bonfanti: “Nel settore giovanile ho iniziato a lavorare in qualità di esterno o seconda punta. Dato che avevo un buon fiuto del gol, sono stato spostato più avanti e oggi faccio principalmente la prima punta. A livello giovanile, l’allenatore che ha maggiormente influito sulla mia crescita è stato Andrea Zanchetta, nell’under 17 dell’Inter; mi ha trasmesso la capacità di non mollare mai e di fare quello che so fare maggiormente, senza snaturarmi. Mi serviva cambiare aria perché la situazione si era spostata su altri giocatori a Pisa, come Lind. Io sono più un giocatore da area di rigore negli ultimi 40 metri, lui è più adatto a fare il gioco sporco. Con mister Inzaghi mi sono trovato benissimo, è stata una scelta mia quella di andare via perché, data la mia giovane età, avevo la necessità di giocare. Per me è un onore essere qui e sono molto motivato; ho scelto assieme al mio agente di venire in questa piazza che ritengo bellissima e storica. Questa squadra è molto coesa. I leader sono tanti, Maita, Maiello e Bellomo, ma mi ha colpito la maniera in cui sono sentito immediatamente integrato. È molto importante, in un campionato come questo, l’integrità della squadra. Il mio obiettivo è quello di dare il mio contributo alla disputa dei play-off. Vivo per il gol ed è per me la cosa più importante. Vorrei che il gol venisse già domenica. Dal punto di vista del modulo, mi metterò a disposizione del mister. Per me è irrilevante giocare con due trequartisti alle spalle o con una punta a fianco, cercherò di adattarmi alle richieste del mister e alle esigenze della squadra. Questo è il terzo anno in cui disputo un campionato di B, in cui è molto frequente vivere delle rimonte negli ultimi minuti. Non serve rinfangare il passato, ma è preferibile proiettarsi verso il futuro, verso la gara con il Frosinone e concentrarsi per portare una vittoria ai tifosi del Bari. Già l’anno scorso a gennaio stavo per venire a Bari, ma ci sono state dei problemi con il Modena. Questa volta la trattativa si è risolta in 5 minuti perché sono stato da subito convinto della scelta che stavo per fare. Quella con il Modena, in Super Coppa di C, è stata l’unica tripletta che ho realizzato nei professionisti. Ho un bellissimo ricordo di quel periodo, anche perché avevo vinto il campionato con il Modena quell’anno. Spero di potermi ripetere qui a Bari”.

Il Bari affronterà la gara con il Frosinone da settimo in classifica con 30 punti, al pari di Palermo e Cesena. L’obiettivo dichiarato dei play-off resta alla portata dei biancorossi. Nelle ultime quattro partite, le prime del girone di ritorno, il Bari ha realizzato una vittoria con lo Spezia e 3 pareggi con Reggiana, Brescia e Cesena. Dopo la migliore partita del campionato contro i liguri, i biancorossi non sono riusciti a sfruttare la superiorità numerica contro la Reggiana, per l’espulsione di Lucchesi a fine primo tempo, e ha terminato la gara con un pareggio a reti bianche. Con il Brescia i galletti sono stati rimontati per due volte, a margine dei gol di Lella e Bellomo. Nell’ultima gara fuoricasa dei pugliesi, l’espulsione di Calò e il momentaneo vantaggio di Favilli non sono stati sufficienti a chiudere la partita, riaperta dal rigore di un calciatore accostato allo stesso Bari nel presente mercato, La Gumina. Calò, tra l’altro, ha rimediato una squalifica di tre giornate a margine della gomitata inflitta a Benali al 34’ del primo tempo, che ha provocato al play barese una ferita sull’arcata sopraccigliare sinistra. Bari, quindi, che si prepara alla prossima sfida con la difficoltà nel chiudere le partite, un po’ ancorato alla zona confort del pareggio, oltre che acciaccato dal punto di vista fisico per le sicure assenze di Lasagna, Novakovich, Oliveri e Lella.

Il Frosinone, invece, arriva all’incontro con il Bari ancora in piena crisi, penultimo con 21 punti, che ha totalizzato solo due punti nelle ultime quattro partite, due pareggi con Juve Stabia e Modena e due sconfitte con Südtirol e Cremonese. Con 34 gol subiti come il Cittadella, il Frosinone è la terza peggior difesa del campionato. Peggio dei ciociari sono riusciti a fare la Sampdoria, che ha incassato 35 gol, e il Südtirol 39. Dal punto di vista realizzativo, il Frosinone ha realizzato18 gol, confermandosi come peggior attacco del presente campionato. Il Bari ritroverà il tanto desiderato nel mercato estivo Anthony Partipilo, il quale ha saltato ben 7 partite nel presente campionato tra ottobre e dicembre e ha realizzato solo due gol sino a questo momento, il 27 settembre con il Cittadella e il 29 dicembre con la Juve Stabia.

Per la gara di domenica non ci saranno squalificati per il Bari, ma restano in diffida Maita e Benali, a cui si aggiungono Obaretin e Favasuli, secondo le decisioni diramate dal Giudice Sportivo, a margine dell’ultima partita di campionato. Nel Frosinone, invece, mancherà Davide Biraschi, difensore centrale, fermo per un turno. (ph. SSC Bari)

Tess Lapedota


Pubblicato il 30 Gennaio 2025

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