Cronaca

Boscia: “Favorevole al messaggio, ma non sulla comunicazione”

 

 “Fertility Day? Bene il messaggio del ministro, lascia a desiderare la comunicazione. Saviano ha perduto una buona occasione per tacere”: lo dice in questa intervista il professor Filippo Maria Boscia, luminare della medicina, docente  emerito di Fisiopatologia della Riproduzione e di Bioetica al Policlinico di Bari, e soprattutto Presidente Nazionale dell’Associazione Medici Cattiolici, in riferimento al Fertility Day del 22 Settembre prossimo.

Professor Boscia, cosa pensa di questa iniziativa del ministro Lorenzin?

“Ha fatto bene, è utile ricordare il tema natalità. Oggi ci si dimentica troppo spesso che la donna, e parlo da  medico, già a 30 anni ha perduto il 90 per cento del patrimonio ovulatorio. Lo dice la natura che la fecondità va espressa il prima possibile, ma sempre più spesso non è così”

Perchè?

“Per ragioni diverse. Ritengo che il principale motivo vada ricercato in quella che è l’emancipazione femminile sul lavoro. Badate, il lavoro della donna è certamente una cosa positiva. Però la ricerca della carriera, il successo e la volontà di arrivare ai vertici fanno in modo che la maternità si posponga nel tempo, e allora si ricorre anche a quella istigazione che è il social freezing: si mettono in frigo gli ovociti e se ne riparla alla fine della carriera. E ci si dimentica che secondo natura i tempi della feritilità non sono procrastinabili. Ovviamente tutto questo ha generato un commercio”

Commercio?

“Indubbiamente, le grandi multinazionali americane che su questi temi stanno imponendo l’ agenda, si arricchiscono e continuano a farlo. La fertilità e i relativi aspetti connnessi si stanno trasformando in un business”

Tra gli oppositori al Fertility Day ci sono coloro i quali sostengono che il vero ostacolo alla natalità è di natura economico- sociale…

“Vero, è presente anche quest’aspetto. La politica dovrebbe dare maggior appoggio alla famiglia, favorire le occasioni di lavoro, eliminare ogni incertezza sul futuro esistenziale, creare una saggia direttiva fiscale. Però riconosco che il Fertility Day ci porta a riflettere sul concetto generale dell’importanza della vita umana che spesso dimentichiamo e penso anche al tema della interruzione della gravidanza. Trovo che questa politica soffra un po’ di schizofrenia. Da una parte un ministro che sollecita la natalità e dall’altra un governo che ha fatto la corsa sulle unioni civili”

Dunque lei è favorele al Fertility Day?

“Sono favorevole al messaggio, ho qualche perplessità sulla comunicazione. Chi ha consigliato certi slogan non mi sembra proprio il miglior pubblicitario”

Saviano ha detto che siamo al cospetto di un’offesa alle donne …

“Certi intellettuali farebbero bene a tacere davanti a temi che non conoscono, e Saviano ha perduto una buona occasione”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 20 Settembre 2016

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio